[24/10/2008] Energia

Geotermia e Amiata, lo studio Toscano approda alla Camera

LIVORNO. Lo studio sulla geotermia e sull´acquifero dell´Amiata sbarca alla Camera dove la Commissione ambiente ha ricevuto oggi una delegazione della Regione Toscana e dell´Università di Siena, accompagnata da amministratori locali e parlamentari toscani, tra cui l´assessore regionale all´energia e all´ambiente, Anna Rita Bramerini, il dirigente del settore energia della Regione, Edo Bernini, il coordinatore del gruppo di docenti universitari curatori dello studio, Carlo Gaggi, accompagnato dai colleghi Francesco Riccobono e Piero Barazzuoli. Oltre ai sindaci di Piancastagnaio, Fabrizio Agnorelli, e di Santa Fiora, Renzo Verdi, erano tre i parlamentari toscani presenti: Franco Ceccuzzi, Susann a Cenni e Raffaella Mariani, tutti del Partito Democratico.

«Oltre a consegnare lo studio al presidente – spiega l´assessore Bramerini – lo abbiamo informato di ciò che Regione ed enti locali stanno facendo rispetto alla questione geotermia, invitandolo a coinvolgere le istituzioni locali in occasione della visita ufficiale che la Commissione farà sull´Amiata. E´ stato anche informato degli studi fin qui condotti e di quelli ancora in corso, come la ricerca sulle popolazioni locali che sta conducendo l´Agenzia regionale di sanità».

Il presidente della Commissione ambiente ha condiviso il principio che il confronto su questa materia debba essere di merito e di carattere scientifico e ha preso l´impegno di far valutare ai suoi collaboratori lo studio dell´Università di Siena, che da parte sua si è resa disponibile ad un confronto sugli aspetti tecnici della ricerca con i componenti della Commissione.

I parlamentari toscani si sono impegnati a sollecitare il Governo affinchè riveda la legge 896, in modo da renderla compatibile sia con la normativa europea in materia di concorrenza, sia con le raccomandazioni e le richieste che l´Autorità garante per il mercato ha inviato a Governo e Parlamento, così da prevedere l´obbligo di mettere a gara le concessioni per lo sfruttamento della geotermia.

«Al presidente della Commissione – aggiunge l´assessore Bramerini – abbiamo fatto presente come sia necessario che vengano stabiliti per legge i valori limite delle sostanze attualmente non normate, come boro e ammoniaca, essendo questa una esclusiva competenza dello Stato».

Lo studio consegnato alla Commissione ambiente della Camera è consultabile sul sito della Regione (www.regione.toscana.it)

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