[22/10/2008] Comunicati

Il comune di Prato finanzia manifestazioni ambientaliste e animaliste

PRATO. L’amministrazione comunale ha assegnato contributi alle associazioni per manifestazioni a carattere ambientale svolte nel 2008. La giunta su proposta dell´assessore alle Politiche ambientali Camilla Curcio, ha approvato l´erogazione di 54.000 euro per l´organizzazione di progetti ed iniziative che rispecchiano le finalità perseguite dall´Amministrazione comunale sulle tematiche ambientali. I fondi sono stati distribuiti a 10 associazioni assegnatarie. Si va dai 500 euro per l´associazione Terra di Prato per l’organizzazione della 7a edizione di ´Prato nella storia´, svoltasi presso il Parco di Galceti, ai 12.000 euro all´associazione ´6 settembre´ per alcune iniziative ambientali. Il Centro di Scienze naturali di Galceti per interventi finalizzati al riequilibrio della popolazione dei piccioni e per altre iniziative e mostre in collaborazione con le scuole ha ricevuto 9000 euro, mentre Legambiente, che ha continuato ad occuparsi dell’accoglienza dei bambini di Chernobyl, ha ricevuto 2.920 euro.

Finanziate anche alcune iniziative sul tema dei rifiuti: all´associazione Cieli aperti sono andati 4.500 euro per ´Ricicliamoci´, la manifestazione di sensibilizzazione al riciclaggio dei rifiuti con laboratori scolastici sul recupero dei rifiuti in forma artistica in collaborazione con l´artista Moussa Traore, e al Centro sociale nord 1.000 euro per il convegno sul tema dello smaltimento dei rifiuti.

Altri finanziamenti (10.270 euro) sono andati alle associazioni animaliste pratesi per le campagne contro l´abbandono e per la gestione della struttura di accoglienza della colonia felina nel podere di Bogaia; 1.100 all´associazione Tandem per l´organizzazione di ´Bimbimbici´ 2008; 2.710 a Slow food Prato per la festa dell´illuminazione nel Parco delle Cascine di Tavola, infine 10.000 euro all´associazione Biosfera per il laboratorio permanente di educazione ambientale nelle scuole. «Sosteniamo queste iniziative - spiega Camilla Curcio - per sviluppare la cultura del rispetto dell´ambiente e della sua conoscenza, soprattutto nelle nuove generazioni e nelle scuole».

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