[16/01/2006] Rifiuti

Regini sul “Porta a porta”: «Qualità e sicurezza sul lavoro garantite»

LIVORNO. «Siamo aziende pubbliche e non abbiamo bisogno di questi suggerimenti: la qualità del lavoro e la sicurezza sono regole e priorità che rispettiamo da sempre e con grande attenzione». Il presidente della commissione ambiente di Cispel Toscana, Paolo Regini, risponde così all’intervento sul nostro giornale di Guido Olmastroni, coordinatore dipartimento Ambiente territorio salute e sicurezza sul lavoro della Cgil, che era intervenuto sulla raccolta porta a porta chiedendo di coinvolgere nelle decisioni i lavoratori.

«Mi sembra una posizione poco veritiera quella di Olmastroni – continua Regini – il problema è quello di verificare i costi e i benefici della raccolta “porta a porta” che sarà sempre fatta rispettando al massimo la sicurezza dei lavoratori».

Paolo Regini ammette che può esistere un problema di specializzazione professionale. «E’ vero che gli autisti sono personale specializzato e gli spazzini no – prosegue – però la valutazione deve essere economica e complessiva e su questo si può anche discutere. Sulla sicurezza e qualità del lavoro proprio no, anche perché sono anni che facciamo per esempio la raccolta della carta e non ho mai sentito espressioni di disagio da parte dei lavoratori. In ogni caso mettiamo al bando qualsiasi posizione ideologica: no a chi pensa al “porta a porta” come soluzione a tutto, ma no anche a chi per principio sostiene che la raccolta “porta a porta” equivalga a un peggioramento delle condizioni dei lavoratori».

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