[02/10/2008] Acqua

Vicenda Ato3-Publiacqua: Betti in parte ci ripensa

FIRENZE. Dopo il dibattito avvenuto in Consiglio regionale, sulla vicenda dei rapporti tra Ato3 e Publiacqua e sui conguagli richiesti in bolletta per i servizi effettuati a partire dal 2002 e per quelli in programma fino al 2021, pur ribadendo in parte la sua posizione iniziale, l´assessore regionale alle risorse idriche Marco Betti (Nella foto), ora ha deciso di giocare un ruolo attivo sulla vicenda «E´ nostra intenzione fare chiarezza sui rapporti tra Ato3 e Publiacqua, gestore del servizio integrato e soprattutto appurare se e quali quote siano state addebitate finora nelle bollette degli utenti. Ne va del rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni riguardo alla buona gestione del servizio idrico. Per questo ho convocato l´Ato3 e Publiacqua al fine di avere un´informazione corretta, esauriente e definitiva sulla vicenda in corso».

L´assessore come già dichiarato in precedenza, ha precisato anche che la Regione si rimette alle delibere del Comitato di vigilanza sulle risorse idriche (Coviri), e che ovviamente rispetterà l´esito finale dell´eventuale ricorso alla Magistratura che è stato proposto dal Consiglio di amministrazione all´assemblea dell´Ato3, atto al quale, entro il prossimo 7 novembre, potrebbe aggiungersi un analogo ricorso da parte di Publiacqua. «La legge – spiega Betti – distingue nettamente il controllo strategico e di coerenza con i piani economico-finanziari degli Ato, che spetta alla Regione, dalle attività di controllo del gestore da parte del concessionario, che non compete a noi. E´ poi un ente indipendente, il Coviri, a sovrintendere ai metodi di formazione delle tariffe. La Regione non ha quindi compiti di controllo operativo sul gestore». Poi l’assessore conclude con una nota aggiuntiva ma che fa notizia rispetto a quanto era stato dichiarato «Tuttavia è nostra intenzione affiancare la Commissione ambiente del Consiglio regionale e contribuire al suo lavoro».

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