[24/04/2006] Rifiuti

Conai: cresce la raccolta differenziata e degli imballaggi

ROMA. Per il Consorzio nazionale degli imballaggi (Conai) nel 2005 crescono la raccolta differenziata e il recupero dei rifiuti d´imballaggio in crescita, ma cresce anche dell’1% la produzione dei rifiuti urbani rispetto al 2004. «La raccolta dei rifiuti di imballaggio nei comuni italiani ha raggiunto le 3mila tonnellate – dicono al Conai - in crescita del 34% rispetto al 2002. I quantitativi gestiti dai consorzi di filiera sono aumentati del 13,6% rispetto al 2004 e del 76% rispetto al 2002. Inoltre, la raccolta consortile è passata in tre anni dal 56,7 al 74,5% della raccolta totale di imballaggi».

Secondo le prime stime del Conai, la raccolta differenziata complessiva nel 2005 si dovrebbe attestare a un valore di poco inferiore al 24%, contro l’11% del 1998. La percentuale è però nettamente inferiore al target del 35% da raggiungere nel 2003.
Nel 2005 oltre 6,6 milioni di tonnellate di imballaggi sono stati avviati al recupero e riciclo, una crescita di 221mila tonnellate un più 3,5% circa.

«La crescita dei volumi riciclati – spiega il Conai - è derivata essenzialmente dalla raccolta differenziata pubblica, cresciuta del 5,2%.
Anche il settore della raccolta privata, cioé dei rifiuti industriali e commerciali, ha registrato un incremento (+2,3%) rispetto al 2004. Grazie all’aumento delle convenzioni sul territorio, che coprono ormai il 75% della popolazione, le quantità di rifiuti da imballaggio avviati a riciclo provenienti da raccolta urbana hanno superato 2,7 milioni di tonnellate, con un incremento del 189% nei 7 anni di attività del sistema consortile».

Quanto al recupero energetico, i rifiuti di imballaggio che hanno seguito quel destino sono ammontati a 1.100.000 tonnellate, rappresentando il 14,6% del recupero complessivo. Infine, dai risultati a preconsuntivo, nel 2005 la percentuale di recupero complessivo dei materiali di imballaggio - acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro - si è attestata al 65% dell’immesso al consumo, pari a 7.744.000 tonnellate.

Nel 2005, le piattaforme nazionali per la raccolta dei rifiuti di imballaggio industriali, commerciali e artigianali erano 400, con un aumento del 5% sul 2004, il 22% delle quali è in grado di ricevere più materiali di imballaggio, oltre il 50% riguarda solo gli imballaggi in legno. Una situazione che non è uguale in tutto il paese: mentre il nord è virtuoso, il Sud è in grosse difficoltà.

Secondo il Conai, su 40 province italiane che superano la soglia di eccellenza dei 65 kg per abitante, 35 sono del settentrione, quattro del centro e solo una nel Mezzogiorno. Solo Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige hanno superato il traguardo del 35% di raccolta differenziata, mentre otto regioni del centro-sud sono sotto il 10%.

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