[16/09/2008] Parchi

Prestigiacomo: «Un ticket per i parchi»

LIVORNO. Per visitare le aree marine protette e i parchi si potrebbe presto pagare un ticket d´ingresso. È l´idea alla quale sta lavorando il ministro per Ambiente, Stefania Prestigiacomo (Nella foto). «Lo dico a costo di essere impopolare - spiega Prestigiacomo - anche pagare un biglietto per entrare nelle riserve e nei parchi è un segno preciso del fatto che l´ambiente ha pure un valore economico».

Ovviamente , prosegue la titolare del dicastero di via Cristoforo Colombo, «si dovrebbe trattare di un ticket agevolmente accessibile a tutti. Sono convinta che anche questo servirebbe a dare meglio il senso del valore dell´ambiente e del fatto che tutti abbiamo il dovere di rispettarlo».

Secco il commento di Legambiente Arcipelago Toscano: «Ormai siamo al mondo alla rovescia il ministro dell´ambiente di centro-destra sta proponendo, senza nessuna delle invelenite reazioni che ci saremmo attesi se le stesse cose le avesse detto un ministro di altro colore, quello che la destra elbana accusava gli ambientalisti di voler fare negli anni passati: mettere ticket e biglietti di ingresso per entrare nei Parchi che, tradotto all´Elba o al Giglio, significherebbe una "tassa" sul biglietto del traghetto o una "tassa di soggiorno". Evidentemente si tratterebbe di una "tassa di scopo" che dovrebbe essere ben definita ed andare all´area protetta per svolgere meglio i suoi compiti. Se così fosse si tratterebbe di qualcosa di molto meglio delle fumose "fondazioni" di qualche settimana fa. Resta il mistero del perché solo un paio di anni fa quando qualcuno (anche dal centro-destra elbano) avanzò timidamente l´ipotesi di una "tassa di scopo" fu pubblicamente lapidato sulla stampa e sui blog e del perché invece oggi tutti tacciano, dimentichi delle accuse fatte agli ambientalisti che si trasformano oggi in proposte del ministro Prestigiacomo».

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