[15/09/2008] Energia

Inaugurato impianto eolico a Pontedera, cronache di un rumore annunciato (!?)

PISA. Sabato si è inaugurato l’impianto eolico di Pontedera.
Grazie ad un sindaco che non si nasconde dietro le parole e che ha avuto il coraggio della speranza e ad una impresa belga fatta di giovani si è realizzato il primo esempio di “uso secondo del panorama” collocando le 4 torri eoliche tra lo stabilimento Piaggio e la discarica intercomunale.
Le pale si sono avviate, con un vento di 8 m/sec. e quindi vicine alla loro potenza massima, e le centinaia di invitati e di cittadini si sono subito accorti che mancava qualcuno.
Il rumore.
Non era stato invitato.
Quel rumore che sedicenti “ambientalisti” e politici locali avevano dipinto come terribile e devastante per le orecchie dei cittadini di Pontedera.
Di più, un sibilo capace di cacciare i turisti dalla costa e da Pisa.
Non c’era. Si sentivano le persone parlare, i tir sulla superstrada, il rumore degli aerei che passavano.
Se avessero ora, questi signori le cui dichiarazioni apocalittiche sono pubbliche, se avessero la gentilezza di rispondere a questa domanda:
Sono solo ignoranti o anche imbroglioni. Oppure, i più ambiziosi, sono entrambe le cose ?
Mentre loro, negli anni e nei mesi passati, fomentavano le paure della gente con informazioni false, cercando perdute verginità ambientali o vantaggi elettorali, so per certo che quel sindaco era in un campo di patate ad una cinquantina di chilometri a nord di Amsterdam e saliva sopra una torre eolica in funzione, gemella di quelle che due anni dopo si sarebbero installate a Pontedera.
Guardava, ascoltava, chiedeva informazioni.
Poi ha deciso.
Non a caso lui è il primo cittadino.
E, questi altri, gli ultimi.
Perché prima hanno deciso, ed ora sono costretti a guardare e ad ascoltare.
Ascoltare il silenzio degli aerogeneratori.

Torna all'archivio