[02/09/2008] Energia

Lampada Osram, sul lago Vittoria

LIVORNO. Osram, l´azienda nota da noi anche per una canzone di Claudio Baglioni, ha avviato un progetto sulla sponda keniana del Lago Vittoria per produrre luce senza una sorgente di energia permanente.

L´azienda ha costruito una speciale stazione solare, chiamata Osram energy hub, che permette alla popolazione locale di ricaricare a basso costo lampade a basso consumo, apparecchi di illuminazione, dispositivi elettrici e telefoni cellulari, senza usare fonti fossili dannose per l´ambiente, Kurt Gerl, chief sales officer di Osram, ha spiegato durante una conferenza stampa a Nairobi che .«Gli impianti Off Grid (cioè non collegati a una rete di alimentazione) rappresentano la soluzione ideale per i paesi emergenti e in via di sviluppo, che non possono permettersi di installare una rete permanente di alimentazione dell´energia. Il mercato offre un potenziale enorme: in tutto il mondo 1,6 miliardi di persone vivono senza elettricità. Osram è un pioniere nel campo delle soluzioni Off Grid. Siamo fieri di essere il primo produttore di illuminazione al mondo a offrire una soluzione sostenibile a regioni prive di reti di alimentazione».

Il progetto pilota è stato realizzato a Mbita, un piccolo centro sulle rive del grande lago che basa la propria economia sulla pesca. E le lampade a cherosene usate la notte dai circa 175.000 pescatori per attirare i pesci verranno in quattro settimane sostituite con lampade ad alimentazione solare e a risparmio di energia "O-LAMP BASIC" o "O-LAMP 2 in 1", così i pescatori guadagneranno di più, visto che il cherosene costa loro la metà delle entrate. Intanto sono stati avviati corsi di formazione per il personale addetto al funzionamento e alle vendite dei nuovi prodotti solari ed Osienala, una Ong locale, ha organizzato un sistema di microcredito.

Nell´area limitrofa al lago Vittoria, diviso tra Kenia, Tanzania ed Uganda, vivono circa 30 milioni di persone che producono energia per le case e le loro attività lavorative dal cherosene, con danni ambientali ed alla salute. Un problema per l´intera Africa dove il cherosene produce 67 milioni di tonnellate di CO2 all´anno (su 190 milioni di tonnellate di CO2 totali) , più o meno quanto le emissioni annue della Finlandia.

Il responsabile del progetto Off Grid di Osram, Wolfgang Gregor, spiega che «La stazione solare Osram, denominata Osram energy hub, è un´idea riproducibile in tutto il mondo. Con questa soluzione sosteniamo l´economia e la popolazione locale e riduciamo le emissioni di CO2».
L´Energy hub di Mbita è stato realizzato in soli 4 mesi, dopo una fase di progettazione di un anno, all´impresa africana partecipano anche altri due colossi europei: l´azienda tedesca Solarworld e la Nokia.

«Gli hub pilota - spiega Osram - possiedono anche sistemi di trattamento delle acque con lampade Uv integrate. L´obiettivo è creare una partnership con Siemens per la fornitura di sistemi di trattamento delle acque al termine della fase pilota». Intanto si sta lavorando ad altri tre Energy hub in Kenya e Uganda, che partiranno nei prossimi mesi e un altro è in progetto in India.

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