[21/04/2006] Acqua

Acqua pubblica, ancora audizioni in Consiglio regionale

FIRENZE. E’ in corso di svolgimento la seduta della Commissione consiliare ambiente e territorio del Consiglio regionale, dedicata alla discussione sulla proposta di legge di iniziativa popolare sulla ripubblicizzazione dell’acqua. Nelle settimane passate la Commissione presieduta dal consigliere della Margherita Erasmo D’Angelis ha ricevuto i promotori della legge, mentre oggi è la volta di Anci, Urpt e Uncem, ovvero le associazioni nelle quali sono raggruppati Comuni, Province e Comunità Montane (Uncem), e degli Ato. Alla riunione partecipano anche i rappresentanti di categorie economiche, Cispel, dei gestori del servizio idrico, delle associazioni ambientaliste, dei consumatori e dei sindacati.

«Il tema dell’acqua – ha detto D’Angelis presentando l’incontro - è sempre più al centro del dibattito politico e con tutti i soggetti interessati. Stiamo affrontando i temi degli investimenti per migliorare la nostra rete e ridurre le perdite. Vogliamo capire il ruolo dei privati e gli effetti dell’inserimento nella nuova legge sui servizi pubblici locali di strumenti di controllo e partecipazione dei cittadini finalizzato a creare più efficienze e servizi migliori. Insomma, vogliamo tutelare meglio un bene prezioso e strategico. Già nel corso dell’audizione con i promotori della legge alcuni equivoci sono stati sgombrati, come quello della privatizzazione dell’intero ciclo dell’acqua in Toscana, perché la proprietà delle fonti, delle sorgenti, degli impianti, di reti e infrastrutture è integralmente pubblica, è dei Comuni».

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