[18/08/2008] Comunicati
L´Olanda regala all´Onu il primo laboratorio per le catastrofi ambientali
LIVORNO. I ministri dell´ambiente, della cooperazione e dello sviluppo riuniti oggi all´Aja, in Olanda, hanno inaugurato un innovativo laboratorio mobile sviluppato dai Paesi Bassi che servirà ad intervenire nelle situazioni di emergenza ambientale in tutto il mondo. L´Environmental assessment module (Eam), è un´unità modulare che può essere rapidamente impiegata sui disastri che coinvolgono l´uso di sostanze pericolose, accogliendo tecnici specializzati e con l´apporto di due fuoristrada completamente attrezzati che contengono rispettivamente un laboratorio mobile per le misurazioni e le analisi e l´altro materiali di base per il supporto logistico, come equipaggiamenti satellitari e Gps. Le unità possono essere trasportate per via aerea e, in caso di mobilitazione, l´Aem verrà sostenuta da una rete di istituti di ricerca e di ministeri olandesi per garantire paesi colpiti dalle catastrofi di ricevere il miglior supporto disponibile.
Il vicedirettore dell´United Nations environment programme (Unep), Angela Cropper, spiega che «Questo laboratorio mobile rapidamente impiegabile ci aiuterà a soddisfare l´urgente necessità di affrontare le emergenze ambientali fin dal loro esordio. E´ un eccellente esempio di integrazione di aspetti ambientali e umanitari. L´Eam verrà utilizzato per valutare gli effetti delle catastrofi ambientali. Sarà impiegato soprattutto in Paesi che non hanno le conoscenze specialistiche o le capacità necessarie per far fronte a catastrofi ambientali».
L´Eam è stato sviluppato grazie agli sforzi congiunti dei ministeri olandesi della pianificazione territoriale e dell´ambiente e degli esteri, seguendo le raccomandazioni dell´International advisory group on environmental emergencies ed ha comportato un finanziamento di un milione di euro in 5 anni. Il personale dell´Eam verrà formato per lavorare in circostanze difficili, a trattare con persone di culture diverse, ed a lavorare in squadra con le agenzie dell´Onu.
Solo le Nazioni Unite ed altre organizzazioni internazionali potranno chiedere l´impiego dell´Eam e sfruttare il suo know-how. I vari Paesi possono invece richiedere all´Olanda un aiuto diretto. Il primo "cliente" dell´Eam sarà la Jeu, l´unità ambientale congiunta Unep/Ocha (Office for the coordination of humanitarian affairs). Il Jeu è leader nelle emergenze ambientali ed interviene nei Paesi colpiti da catastrofi naturali per identificare e ridurre gli impatti negativi più gravi, fornendo una consulenza indipendente e imparziale e soluzioni pratiche. E´ l´organismo che ha recentemente assistito il governo delle Filippine dopo il naufragio del traghetto che conteneva un carico di pesticidi tossici.