[07/08/2008] Rifiuti

Cavallaro (Provincia di Lucca): "una task force che si dedichi esclusivamente a rilevamento e controlli emissioni inceneritori"

LIVORNO. Un team di esperti all’interno del servizio pubblico che si dedichi esclusivamente al rilevamento e ai controlli delle emissioni degli inceneritori attivi: è la proposta – che sarà formalizzata nei prossimi giorni all’assessore regionale Anna Rita Bramerini – lanciata dall’assessore allo sviluppo sostenibile della Provincia di Lucca Maura Cavallaro nel corso della Conferenza dei servizi straordinaria svoltasi oggi, a Palazzo Ducale, sul funzionamento dell’impianto di termovalorizzazione di Falascaia (Pietrasanta).

“La proposta di una task force nasce in seguito ai gravi episodi verificatisi all’impianto su cui si dovrà pronunciare la magistratura – afferma Cavallaro – i quali dimostrano che il metodo adottato per i controlli è limitato. Ecco perché lancio l’idea del team di esperti. Un gruppo che, in sostanza, faccia soltanto questo tipo di lavoro con controlli a campione negli impianti. I cittadini hanno il diritto di vivere tranquilli e tutelati mentre le istituzioni, insieme con i soggetti coinvolti, devono garantire, oltre che il corretto funzionamento, anche la sicurezza degli inceneritori”.

All’incontro hanno preso parte, oltre all’assessore Cavallaro e al vicepresidente della Provincia di Lucca Patrizio Petrucci, il vicesindaco di Pietrasanta Alessandro Giovanetti, l’amministratore delegato e il responsabile impianto dell’azienda di gestione “Veolia spa”, i tecnici dell’ufficio ambiente provinciale, con quelli dell’Arpat, dell’azienda Usl 12 e dell’ATO rifiuti.


Nel corso della Conferenza è emerso che, a seguito degli interventi straordinari, la linea 1 dell’impianto - è ferma dal 15 luglio scorso e che i lavori in atto si protrarranno sino alla fine dell’anno con conseguente inattività della linea stessa.

La linea 2, invece, rimasta ferma a causa di interventi di manutenzione che ne hanno migliorato il funzionamento, è stata riavviata lo scorso 7 luglio.
Gli sporadici superamenti segnalati allo stato attuale per il parametro relativo al monossido di carbonio, sono oggetto di interventi della società di gestione e di controlli da parte dell’Arpat di Lucca.

Attualmente sempre l’Arpat sta controllando le emissioni della linea 2 che, ad un primo esame, ha dimostrato valori nella norma riguardo al parametro delle diossine ( pari a circa 1/10 del limite di legge).

Nell’incontro, inoltre, i tecnici Asl hanno precisato che i superamenti del limite per il monossido di carbonio, sono di ordine di grandezza tali da poter essere considerati ininfluenti sulla qualità dell’aria al suolo e, quindi, per gli effetti sanitari sulla popolazione.
La società sottoposta alla direzione di Veolia s.p.a., ha comunque presentato un programma di ulteriori interventi migliorativi sull’impianto che saranno attuati solo dopo la verifica della Provincia di Lucca.

Al termine della Conferenza dei servizi, infine, l’assessore Cavallaro ha annunciato che il 18 agosto, alle 10, a Palazzo Ducale, insieme con l’Arpat, la Usl 12 e i tecnici provinciali, incontrerà i rappresentanti del Comitato di tutela ambientale della Versilia.

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