[05/08/2008] Energia

Pannelli solari sugli ospedali toscani, Livorno compreso

LIVORNO. Gli ospedali che rientrano nell’area vasta, che comprende l’Asl 1 di Massa Carrara, la 2 di Lucca, la 5 di Pisa, la 6 di Livorno, la 12 della Versilia, l’Azienda ospedaliero universitaria pisana, oltre il distretto di Campiglia marittima, di Donoratico e sull’ospedale di Cecina, potranno fregiarsi dell’uso di energia pulita, per i loro fabbisogni. Grazie a pannelli solari che verranno installati sui tetti dell’ospedale e nei parcheggi di servizio, sarà possibile produrre oltre 1,5 milioni di kilowattora l’anno con 11.200 metri quadrati di pannelli fotovoltaici e, con un investimento di 7milioni di euro, si otterrà un risparmio di 280mila euro ogni anno. L’area vasta nord-ovest, entra così a far parte del progetto pilota in Italia che prevede la produzione di oltre 4 milioni di kilowattora di energia pulita con pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli ospedali. Un progetto che a fronte di un investimento di 20 milioni, prevede di risparmiare 750.000 euro l’anno nelle bollette. Non poco vista la situazione economica del comparto sanità.

«E’ la naturale prosecuzione – afferma l’assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi - del programma di razionalizzazione e risparmio che sta alla base della costituzione dei Consorzi di area vasta. Nei primi due anni ci ha permesso di risparmiare 72 milioni di euro. E’ anche in questo modo che siamo finora riusciti a mantenere in pareggio il sistema sanitario toscano, senza gravare sulle tasche dei cittadini». La Regione Toscana ha infatti preso una posizione netta nei confronti di quanto previsto dal Governo che per far fronte al deficit della sanità chiedeva di reintrodurre i ticket, dichiarando che non lo avrebbe fatto.

«La sanità toscana ottimizza e risparmia, mentre il Governo ci taglia i fondi.- ha continuato Rossi - Noi preferiamo tagliare i consumi e questo studio di fattibilità lo dimostra piuttosto efficacemente. Chiederò anche agli altri due consorzi regionali di area vasta di fare altrettanto».
Il progetto è stato presentato questa mattina a Pisa, e prevede interventi sulle strutture che fanno parte dell’Estav, il Consorzio di area vasta e prevede due modalità di intervento: l’installazione di pannelli fotovoltaici e lavori di isolamento termico degli edifici.

«E’ il settore pubblico – ha dichiarato l’assessore regionale all’energia, Anna Rita Bramerini che ha presentato il progetto – che dà il buon esempio, con positivi riflessi sul risparmio di anidride carbonica in atmosfera, stimato in oltre 2.300 tonnellate l’anno, e anche sui costi della bolletta energetica che sarà notevolmente più leggera. Lo avevamo annunciato nel Piano energetico recentemente approvato: la pubblica amministrazione deve dar prova di efficienza e incentivare le fonti alternative. Questo progetto è la dimostrazione che i due obiettivi sono alla nostra portata».
Sul tipo di intervento previsto, il direttore generale dell’Estav nord ovest, Mauro Pallini ha spiegato che «Oltre ad installare i pannelli metteremo il cappotto (uno strato di coibentazione ndr) ai nostri ospedali, in modo da ridurre la dispersione di calore d’inverno e di aria fresca d’estate».

Per il finanziamento si presume il ricorso ad un mutuo ventennale presso l’istituto di credito che si aggiudicherà la gara con un piano finanziario che prevede complessivamente il pagamento di 1,5 milioni di euro l’anno per le rate del mutuo, entrate per 1,8 milioni di euro grazie agli incentivi previsti dal conto energia, ed un risparmio di altri 450.000 euro sulle bollette energetiche delle Aziende.

«Contiamo di assegnare i lavori entro la metà del prossimo anno- ha annunciato Pallini- così da cominciare a produrre energia fin dal dicembre del 2009: faremo a tutti un bel regalo di Natale».

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