[21/07/2008] Comunicati
Il Nilo si incontra a Kinshasa
LIVORNO. Si è aperta oggi a Kinshasa, la capitale della Repubblica democratica del Congo, una riunione di due giorni dei ministri dei Paesi membri della Nile Basin Initiative (Nbi). «Si tratta – spiega il ministro congolese dell´ambiente, José Endundo Bononge – del sedicesimo consiglio dei ministri della Nbi che si baserà sul rinnovo del mandato della presidenza in esercizio, fino ad ora tenuta dal Burundi e sulla gestione dei progetti di sviluppo dei Paesi del bacino del Nilo».
La Nile Basin Initiative è stata creata nel 1999 per condividere un utilizzo equo delle acque del Nilo e comprende Egitto, Sudan, Uganda, Repubblica democratica del Congo, Kenia, Tanzania, Ruanda, Burundi, Etiopia, Eritrea, cioè i Paesi direttamente attraversati dal grande fiume africano o che ospitano fiumi che fanno parte dl suo immenso bacino.
Il Nilo è lungo 6.178 chilometri e quello che si getta nel Mediterraneo sulle coste egiziane è il frutto dell´incontro a Khartoum, la capitale del Sudan del Nilo Blu, che ha le sue sorgenti nel lago Tana, in Etiopia, e del Nilo Bianco, che prende vita dal lago Vittoria.
Una imponente massa d´acqua da 2.830 m³/s che è da sempre fonte di vita e conflitti, come dimostra la presenza a Kinshasa di Pasesi non certo sempre in buoni rapporti, spesso impegolati in conflitti territoriali che nascondono sempre meno la lotta per le risorse naturali, a cominciare dalla più preziosa di tutte l´acqua.