[16/07/2008] Urbanistica

Anche Viareggio avrà il suo Piuss

VIAREGGIO (LU). Ora anche la cittadina famosa a livello internazionale per il carnevale, avrà il suo Piuss. Non si tratta di rara malattia tropicale ma l’ennesimo acronimo che attiene alla pianificazione urbanistico-territoriale. Precisamente Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile, i cui contenuti e obiettivi sono stati presentati dall’amministrazione comunale di Viareggio e dalla provincia di Lucca alla presenza del presidente Stefano Baccelli.

Il Piuss è un progetto costituito da un insieme di operazioni integrate, pubbliche e private, che puntano a realizzare spazi a funzione collettiva per i settori del turismo e del commercio, ma anche per quello dei servizi, oltre a tutta una serie di interventi di carattere urbanistico, alla realizzazione di infrastrutture per i servizi alle persone e di valorizzazione dei beni culturali. In via sintetica gli obiettivi generali si prefiggono di tutelare il patrimonio edilizio storico, la passeggiata a mare e l’arenile attraverso interventi di valorizzazione e riqualificazione urbanistica che riorganizzeranno e salvaguarderanno l’identità di molti luoghi di Viareggio, nuove funzioni e servizi a favore dei cittadini e dello sviluppo del territorio.

Il progetto urbanistico che opererà in linea con il Pit (Piano di indirizzo territoriale) della Regione Toscana e, ovviamente, con il Piano strutturale e il Piano regolatore generale del comune, avrà un costo complessivo degli interventi stimato dal comune in 50 milioni di euro. Il 40% da finanziare attraverso risorse proprie e il restante 60% con fondi pubblici di cui la metà provenienti dalla Regione Toscana.

Del resto sono molti i soggetti coinvolti nell’operazione: oltre al comune di Viareggio, alla provincia di Lucca e alla Regione Toscana, ci sono la Camera di Commercio di Lucca, il Parco Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli, la Fondazione Carnevale, Viareggio Versilia congressi spa, Viareggio Porto spa, Viareggio Patrimonio spa, il Demanio dello Stato, la Soprintendenza di Lucca e l’Azienda asl n. 12 di Viareggio. Dopo la presentazione del Piano, il prossimo passo previsto per il 25 luglio prevede l’avvio della la fase di concertazione con le categorie e le associazioni imprenditoriali, i sindacati, e i vari soggetti presenti sul territorio.

Nell’occasione la Regione ha comunicato che per interventi e progetti ha messo a disposizione circa 150 milioni di euro per le città della Toscana (anche attraverso fondi UE), che dovranno presentare proposte concrete entro il 16 gennaio 2009.

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