[14/07/2008] Comunicati
Tre progetti ambientali dell´Unep vincono gli UN-wide Awards
LIVORNO. Tre progetti dell´Environment programme dell´Onu (Unep) hanno vinto gli UN21 Awards, i premi che ogni anno il segretario generale delle Nazioni Unite consegna alle migliori iniziative dell´Onu. Tra i 145 progetti premiati quelli dell´Unep sono: la campagna Billion Tree Campaign, il programma Indian Solar Loan ed il progetto Iraqi Marshlands.
«Sono lieto – ha detto il direttore dell’Unep Achim Steiner – che tre progetti realizzati dall´Unep siano stati riconosciuti dai nostri colleghi dell´Onu come esempi di creatività, trasformazione e cambiamento. I tre progetti, insieme agli altri 12 del sistema delle Nazioni Unite, riflettono la nuova percezione delle sfide del XXI secolo che sono di fronte all´Onu. Cioè i cambiamenti climatici ed il ruolo centrale svolto dall´ambiente per la pace, la stabilità e lo sviluppo».
La campagna Billion Tree Campaign ha vinto l´UN21 Award per la categoria "Substantive programmes, e si tratta di un´iniziativa avviata nel 2006 ed ispirata dal Premio Nobel per la pace Winner Wangari Maathai che ha portato ad impiantare oltre due miliardi di alberi in 160 Paesi e che ha visto la partecipazione di industrie, scuole, governi, comunità locali ed Ong. Ora l´Unep punta a piantare sette miliardi di alberi entro la data del summit sul cambiamento climatico che si terrà a Copenaghen nel 2009.
L´Indian Solar Loan Programme ha portato l´energia solare a 100 mila persone in India ed ha vinto l´UN21 Award nella categoria Field Projects. E´ un´iniziativa partita nel 2003 con il supporto della UN Foundation e della Shell Foundation, che lavorano insieme a banche indiane per concedere prestiti per portare l´energia solare alle comunità rurali che spesso non hanno accesso alla rete elettrica. Sono ormai 20 le banche indiane (2.000 filiali) che forniscono prestiti ai contadini poveri ed il successo dell´iniziativa dimostra che investimenti mirati e ben gestiti possono portare ad una società rurale a basse emissioni di carbonio.
L´environmental management of the Iraqi Marshlands ha vinto l´UN21 Award nella categoria "Field Projects". Si tratta di un programma avviato nel 2004 che ha permesso di salvare quel che rimaneva delle zone umide del sud dell´Iraq, il più grande ecosistema palustre del Medio Oriente. Nel 2003 le paludi irakene erano ormai giunte al collasso , con il rischio di perdere un patrimonio unico di biodiversità e di cultura umana. Il 90% delle aree umide irakene era stato distrutto dalla guerra e da uno sviluppo scriteriato. Oggi il 60% delle vecchie paludi dispone di nuovo di acqua e 22 mila contadini hanno nuovamente accesso all´acqua potabile e sicura.
Il progetto si basa sulla sostenibilità ambientale come fattore essenziale per gli sforzi di ricostruzione del dopoguerra ed oggi può essere preso ad esempio per altre zone del pianeta come possibilità di restauro degli ecosistemi, per il rafforzamento dell´economia rurale, basato sul corretto utilizzo di tecniche environmentally-friendly, per rafforzare la capacità di governo e gestione dell´ambiente