[10/07/2008] Energia
LIVORNO. Ieri, subito dopo lo strabiliante annuncio di mille nuove centrali nucleari entro il 2050 fatto da Berlusconi al G8 di Hokkaio, si sta svolgendo ConvEX-3 2008 nell´impianto nucleare di Laguna Verde (nella foto), a Veracruz, in Messico, sotto il controllo dell´Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e con il coordinamento della International atomic energy agency (Iaea) e la partecipazione di 74 Stati membri dell´Iaea.
ConvEx-3 exercises è un test periodico, durante il quale si scambiano informazioni e coordinamenti per l´assistenza nazionale in caso di incidenti nuclear gravi.
Si tratta soprattutto di capire come rafforzare l´azione della sanità pubblica in caso di incidente nucleare, attraverso la simulazione di un piano di reazione a una situazione di urgenza radiologica in seguito ad un incidente all´impianto nucleare di Laguna Verde.
Durante l´operazione, l´Oms testerà in particolare l´efficienza del suo Strategic health operations centre e del Radiation emergency medical preparedness and assistance network, che sono gli strumenti essenziali dell´Oms per la determinazione e la valutazione dl rischio per la salute pubblica, sotto l´ombrello delle Emergency Conventions a dell´International health regulations (IHR-2005).
In particolare l´ufficio regionale per le Americhe dell´Oms e quello nazionale messicano dovranno interagire con il National IHR focal point of Mexico per testare le vie di comunicazione nell´ambito dell´IHR.
Test in ambito internazionale, chiamati "Joint radiation emergency management plan", vengono eseguiti regolarmente, con intervalli di qualche anno, da parte dell´Iaea e dagli Stati aderenti, per fare in modo che le organizzazioni internazionali possano testare la loro preparazione nel lavorare in maniera cooperativa per far fronte efficacemente ad un incidente radioattivo o nucleare