[02/07/2008] Energia

L´Olt conclude l´acquisto della nave gasiera, il comitato No Offshore festeggia l´altro mondo possibile

LIVORNO. Oggi si è conclusa l’operazione di acquisto della nave gasiera Golar Frost che è stata pagata 231 milioni di dollari dall’Olt Offshore Lng Toscana Spa grazie al finanziamento di 185 milioni di dollari, effettuato dal Gruppo Unicredit.

Prosegue dunque il lavoro per la realizzazione del rigassificatore Olt che dovrebbe sorgere a 12 miglia al largo della costa livornese-pisana e che avrà – una volta messo in funzione - una capacità di rigassificazione autorizzata di 3,75 miliardi di metri cubi di gas annui, equivalenti a circa il 5% del fabbisogno annuale nazionale.

La nave entrerà in cantiere nell’estate 2009 per subire gli interventi necessari per la trasformazione in terminale di rigassificazione. I lavori di modifica della nave verranno svolti da Saipem mentre Snam Rete Gas realizzerà il gasdotto di collegamento del rigassificatore alla rete nazionale. Proprio in questi giorni infine sono in corso alcuni carotaggi per analizzare la consistenza dei fondali marini che saranno interessati dall´impainto.

«Con la finalizzazione dell’acquisto della nave gasiera Golar Frost - sottolinea Roberto Bazzano, presidente di Iride (il Gruppo Iride - suddiviso fra Iride Mercato 27,2% e ASA Livorno 3,3% - è socio dell’Olt Offshore Lng Toscana Spa con il 30,5% insieme al Gruppo E.ON 30,5%, Golar LNG 16% e OLT Energy Toscana S.p.A. 23% - il progetto procede regolarmente secondo la tempistica prevista, con l’entrata in esercizio commerciale nel corso del 2011».

«Crediamo che il rigassificatore di Livorno - conclude Klaus Schäfer, presidente e ad di E.ON Italia - rappresenti un progetto strategico all’interno dello scenario energetico nazionale, in fase di sviluppo, in grado di rispondere alle esigenze attuali di approvvigionamento del gas».

Intanto proseguono anche le battaglie dei comitato No Offshore: venerdì e sabato 4 e 5 luglio il comitato contro il rigassificatore organizza nella zona dei tre ponti di Livorno, in piazza Cristian Bartoli, la seconda edizione della “Festa dell’altro mondo”. Due giorni per riflettere, informarsi e confrontarsi su temi legati all´ambiente e alla società, ma anche occasione per socializzare davanti a un buon piatto o un bicchiere di vino, per ascoltare musica e godersi uno spettacoloE quest’anno si uniranno alla festa anche il comitato rifiuti zero tmb, l’Appl e Greenpeace.

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