[27/06/2008] Energia

Arezzo dopo l´idrogeno guarda al sole: via agli incentivi

AREZZO. Il petrolio è alle stelle e l’amministrazione comunale dopo l’idrogeno ora guarda al sole. Non si tratta solo di risparmiare sulle bollette (il che comunque non guasta) ma di dare anche un contributo alla riduzione di emissioni. Ed il sistema di azioni in difesa dell’ambiente del comune di Arezzo (energie alternative, mobilità e sostenibilità urbana) è stato illustrato a Milano dove ha ricevuto molti consensi.

«L’utilizzazione di energie alternative – dichiara l’assessore Roberto Banchetti – viene spesso vista solo come un metodo per ridurre la spesa. In realtà abbiamo di fronte un problema ben più grave che è rappresentato dall’inquinamento e dei danni alla salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che l’aspettativa di vita media si è accorciata di 8 mesi e che ogni anno, in Europa, si perdono oltre 3 milioni di anni di vita a causa dell’inquinamento».

In conseguenza le risposte dell’amministrazione comunale che attraverso contributi a fondo perduto incentiva l’installazione nel territorio comunale di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o l’integrazione riscaldamento domestico. Si tratta di 70.000 euro impegnati nel bando “SolAR”, che fa parte del Piano di azione comunale per favorire la riduzione delle emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria. Il finanziamento è destinato a tutti coloro che nell’anno 2008 hanno sostenuto o sosterranno spese per l’installazione di impianti solari termici.

Le domande per i contribuiti possono essere presentate da persone fisiche e giuridiche, ditte individuali, società di varia natura, residenti sul territorio comunale e che siano proprietarie o titolari di diverso diritto reale di godimento sulla struttura edilizia in cui sarà effettuato l’intervento ovvero di usufrutto, uso e abitazione. Il contributo può essere richiesto per un solo impianto installato e riguarderà un conto capitale del 20% del costo ammissibile individuato in 5.000 euro. «L’incentivo del comune – spiega l’assessore Banchetti – si aggiunge a quelli previsti dalla regione Toscana e dalla Finanziaria 2008 consentendo a chi vuol installare impianti solari termici, di ricevere contributi che ammontano a circa il 70% dell’investimento complessivo sostenuto».

Infatti anche la Regione Toscana, mediante l’accordo settoriale per la promozione del solare termico, eroga un contributo in conto capitale del 20% del costo ammissibile mentre la Finanziaria 2008 prevede la detrazione fiscale del 55%, comprensiva delle spese tecniche, eccedente eventuali altri incentivi. L’amministrazione comunale fa sapere che per quanto riguarda le pratiche necessarie all’installazione di impianti solari termici, basta inoltrare una semplice comunicazione al comune di Arezzo se l’impianto è di dimensioni inferiori a 20 metri quadrati oppure una Dia (Domanda inizia attività) o altro titolo edilizio se le dimensioni superano i 20 metri quadrati.

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