[18/06/2008] Rifiuti

Mud, anche per i ritardatari stanno per scadere i termini

LIVORNO. Per i ritardatari rimane ancora poco tempo per la presentazione del Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale): il 30 giugno 2008 scade il termine per la presentazione in ritardo del Mud alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (Cciaa) dove si trova l’unità locale dell’ente o dell´impresa obbligata. Dunque il ritardo è ammesso solo fino all’ultimo giorno del mese (fra l’altro il termine originale era il 29 giugno, ma essendo domenica, viene posposto al primo giorno utile non festivo) e la sanzione va da euro 26,00 a euro 160,00. Ma se la scadenza non viene rispettata il ritardo equivale ad omissione e si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.600,00 a euro 15.500,00.

L’invio può avvenire su carta, su dischetto o per via telematica con la firma digitale: i gestori si devono servire solo del dischetto e di internet, mentre i produttori possono scegliere di compilare la “scheda semplificata”.

La scheda semplificata del Mud però può essere utilizzata unicamente dai produttori di non più di tre tipologie di rifiuto, prodotte nell’unità locale a cui si riferisce la dichiarazione e solo nel caso in cui per ogni rifiuto prodotto non vengano utilizzati più di tre trasportatori e più di tre destinatari.

Ma il produttore ha la possibilità di scegliere: può inviare il Mud anche su supporto magnetico o informatico, oppure telematico. In questo caso però, non si può usufruire della scheda semplificata che è un modello solo cartaceo.

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