[11/04/2006] Parchi

Chi ha paura dei lupi toscani?

AREZZO. Una ricerca pilota realizzata dal dipartimento di Zoologia dell´università di Sassari per Regione Toscana e Provincia di Arezzo e Ova Bargellini, dimostra che uomini e lupi possono convivere. Sulle montagne toscane il lupo ha una densità e continuità di distribuzione notevole, ma non danneggia le attività dell’uomo, anzi sembra portare vantaggi.

«La ricerca si è articolata su due aspetti - dice il coordinatore dello studio, il professor Apollonio dell´università di Sassari, - la distribuzione del lupo in provincia di Arezzo (stimati 40-50 esemplari) e l´impatto preda/predatore in un´area controllata». Lo studio è iniziato 1997 e durerà fino al 2010.

In provincia di Arezzo il canide selvatico ha una densità e continuità di distribuzione estesaa, questo anche grazie alle molte aree protette nazionali regionali e locali che coincidono con le zone di riproduzione del lupo, senza le quali sarebbe stato impossibile limitare la mortalità (soprattutto quella dovuta a bracconaggio e "difesa" delle greggi, investimenti ed esche velenose e stabilizzare la popolazione. Il censimento è stato condotto grazie alla registrazione degli ululati, analisi genetica degli degli escrementi, impronte nella neve.

Anche gli effetti della predazione del lupo sugli ungulati è trascurabile (intorno al 5%), molto meno dell’attività venatoria dei cacciatori. Ma lo studio sfata anche anche la pericolosità del lupo per altre specie selvatiche e soprattutto per il bestiame domestico, anzi il lupo svolge un’azione regolatrice per il contenimento naturale di cinghiali e caprioli.

«La preda preferita dal lupo è il cinghiale – dice Apollonio - dall´analisi delle feci sappiamo che questo ungulato rappresenta circa il 60% della dieta, mentre il restante 40% è costituito da caprioli e piccoli mammiferi. Lo studio rivela altri dati interessanti, ad esempio un fortissimo turn-over nei branchi: c´é un grande ricambio di individui giovani che si disperdono nel territorio, mentre un certo numero di coppie stabili stanno insieme per 5-6 anni».

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