[13/06/2008] Eventi

(15/06/08) Autodemoltitori, assemblea a Roma

ROMA. L’evento avrà luogo in concomitanza con l’Assemblea Nazionale elettiva della Confederazione Autodemolitori Riuniti - C.A.R., convocata dal Presidente Alfonso Gifuni per il 14 giugno Sincronizzare le azioni delle diverse componenti della filiera del fine vita dei veicoli, per: ridurre al minimo l’impatto dei veicoli fuori uso sull’ambiente, al fine di contribuire alla protezione, alla salvaguardia, alla conservazione ed al miglioramento della qualità dell’ambiente; evitare distorsioni nella concorrenza, soprattutto per quanto riguarda l’accesso delle piccole e medie imprese al mercato della raccolta, della demolizione, del trattamento e del riciclaggio dei veicoli fuori uso; determinare i presupposti e le condizioni che consentono lo sviluppo di un sistema che assicuri un funzionamento efficiente, razionale ed economicamente sostenibile della filiera di raccolta, di recupero e di riciclaggio dei materiali degli stessi veicoli. Oltre ai summenzionati obiettivi del D. Lgs. 209/2003 che recepisce la Direttiva europea 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso, scopo della Confederazione Autodemolitori Riuniti - C.A.R., che, a pochi mesi dalla sua nascita (15 ottobre 2007), può già vantare una serie di interventi pratici a favore della categoria su tutto il territorio nazionale, è di assicurare, nel contempo un dialogo costante fra i diversi soggetti della filiera, pur nel rispetto delle specifiche identità. La Confederazione, che riunisce: “gli imprenditori che operano nel settore del trattamento, recupero, riciclo e smaltimento di veicoli a motore, rimorchi e simili o affini, ovvero in settori ad esso complementari”, nasce dall’esigenza di alcuni operatori che, forti di pluriennale esperienza nel settore e consci dei limiti di preesistenti Associazioni sindacali e dei pesanti condizionamenti e pressioni esercitati dai Produttori, hanno inteso dar vita ad un sindacato completamente autonomo, libero da qualsivoglia ingerenza commerciale, che ha l’obiettivo principale di tutelare gli interessi delle piccole e medie imprese del settore.
Tale tutela si traduce, per il cittadino, nella garanzia di un corretto flusso dei rifiuti, nella diminuzione della quantità degli stessi, nel risparmio di materie prime ed energia, in una logica di sostenibilità economica e ecologica applicata al settore End Life Car. Oggi, a pochi mesi dalla sua costituzione C.A.R. può vantare un curriculum di tutto rispetto: il Convegno Nazionale alla Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia, ECOMONDO 2007 di Rimini; l’ingresso alla confederazione CNA; la vittoriosa impugnativa delle Convenzioni ANCMA ed ANIA al fine del perseguimento dell’obiettivo di un libero mercato dell’autodemolizione; il Protocollo di Intesa con il Consorzio PolieCo (Consorzio per il riciclaggio dei rifiuti di beni in polietilene), finalizzato alla destinazione dei materiali plastici di risulta della demolizione; il Protocollo di intesa con il network dei Produttori; infine l’Accordo di Programma (sempre con i Produttori), finalizzato alla gestione dei veicoli a fine-vita, sottoscritto unitamente al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero dello Sviluppo Economico. Di tutto questo, dei risultati conseguiti e degli obiettivi da conseguire dalla Confederazione a medio e lungo termine, si parlerà il prossimo sabato 14 giugno, dalle ore 10.30, presso la Sala Mascagni del Grand Hotel Plaza a Roma, in occasione dell’Assemblea Nazionale C.A.R. “Vorrei che Roma diventasse l’epicentro delle azioni e delle iniziative promosse dagli stakeholders della filiera del fine-vita degli autoveicoli - ha dichiarato il Presidente C.A.R., Alfonso Gifuni - non solo per la massiccia presenza qui del Management delle Case Automobilistiche, ma anche per la vicinanza delle massime cariche istituzionali e degli Organi di controllo”. “Proprio in questo senso - ha proseguito - mi piace sottolineare la presenza autorevole del nuovo Sindaco di Roma, On. Gianni Alemanno, che presenzierà la nostra Assemblea, nonché quelle dei Sottosegretari dei Ministeri nostri interlocutori: quello dell’Ambiente, Roberto Menia e quello delle Infrastrutture e Trasporti, Bartolomeo Giachino”.

“Non solo accanto alle figure istituzionali che rappresentano il Governo del Paese - ha sottolineato il Presidente Gifuni - sono orgoglioso di aver ottenuto la presenza dei Produttori di autoveicoli, quella dei Consorzi che si occupano di riciclaggio dei materiali di risulta della demolizione e quella degli Organi di controllo: Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, Corpo Forestale dello Stato e Guardia di Finanza”. “Credo che l’assenza di conflittualità fra le diverse componenti della filiera sia la chiave per il raggiungimento degli obiettivi posti dal Legislatore - ha concluso il Presidente Gifuni - pertanto, oltre ad allargare la partecipazione a tutti i soggetti interessati a queste problematiche, come Sindacato, abbiamo scelto di aprire l’evento a tutti gli Autodlitori d’Italia, compresi quelli aderenti ad altri Gruppi o Associazioni”.

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