[06/06/2008] Comunicati

Dall´Unep una guida per le piccole buone pratiche quotidiane

LIVORNO. Per contrastare i cambiamenti climatici serve una politica globale, lo abbiamo scritto più volte su questo giornale, ma è importante comunque indurre anche cambiamenti negli stili di vita di ognuno di noi. E spesso anche un piccolo gesto che può sembrare insignificante preso da solo, può avere invece un valore importante anche come esempio.

Deve essere questo il motivo che ha spinto l’Unep, il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, a pubblicare il libro “Kick the Co2 Habit: the U.N. Guide to Climate Neutrality”, uscito ieri in occasione della giornata mondiale per l’ambiente.
Un´altra guida agli stili di vita più attenti alle emissioni di carbonio: consigli semplici e immediati, che vanno da come migliorare l’isolamento termico della casa, ad usare di meno la macchina o evitare l’uso dello spazzolino elettrico per la propria igiene orale.

Il volume consta di 200 pagine, piene di consigli che richiedono poco sforzo e qualche piccolo sacrificio per evitare di contribuire alle emissioni climalteranti. È attraverso questi semplici gesti che i singoli possono infatti aiutare l’ambiente e ridurre la propria quota di emissioni di Co2.

«I singoli hanno il potere di cambiare il futuro e di influenzare di persona o collettivamente le economie» ha infatti dichiarato Achim Steiner, a capo dell’Unep.
Il volume è rivolto principalmente agli abitanti di Europa, Australia e America del Nord, i continenti che storicamente contribuiscono maggiormente al surriscaldamento globale.

Tra i consigli, si trova quello di usare un orologio a molla anziché una sveglia elettrica per ottenere un risparmio di 48 grammi di anidride carbonica al giorno. Asciugare i vestiti al sole anziché nell’asciugabiancheria con un risparmio di 2,3 kg di anidride carbonica per ogni carico.
E poi quello di fare valige più leggere: se tutti i passeggeri trasportassero valige che pesano meno di 20 kg e comprassero nei duty free all’arrivo anziché alla partenza, si eviterebbero 2 tonnellate di emissioni all’anno. Prendere il treno al posto della macchina ogni giorno per 8 km, fa risparmiare ben 1,7 kg anidride carbonica.
Tutte cose ormai piuttosto risapute, ma ancora però poco messe in pratica.

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