[29/05/2008] Energia
Pisa for Kyoto
PISA. L’amministrazione provinciale dà il buon esempio e attraverso iniziative concrete sul territorio, cerca di fornire risposte ai fini del raggiungimento degli obiettivi posti dal protocollo di Kyoto. E’ stato firmato infatti dalla provincia un’intesa con il comitato "Parchi per Kyoto" onlus (formato da Federparchi e Kyoto Club), in base al quale si prevede, in collaborazione con la società AzzeroCO2, la promozione di interventi di forestazione. Si tratta di piantumare nuovi boschi o di estendere aree verdi già esistenti, una delle misure a corollario ai fini dell’abbattimento delle emissioni serra definite nel Protocollo di Kyoto.
«L´Italia rimane attualmente lontana da quei traguardi - sottolinea il vicepresidente della provincia, con delega alla forestazione, Giacomo Sanavio (Nella foto)- L´accordo sottoscritto vuol essere un contributo su questo versante e consentirà alla provincia di sviluppare il proprio ruolo di coordinamento in materia forestale, finalizzato alla conservazione della biodiversità, alla lotta al degrado del territorio ed alla mitigazione dei cambiamenti climatici». Quello sul territorio pisano è uno dei primi 40 progetti su scala nazionale pensati per dare una mano a mitigare l’emergenza climatica e per far rispettare al nostro Paese gli impegni presi, senza sconti ne proroghe. Tra le aree potenzialmente interessate agli interventi figurano le pinete litoranee del Parco di San Rossore, le aree di Montefoscoli e delle Cerbaie, la Zona del Cuoio per la quale sono allo studio ‘corridoi ecologici a verde’, per la mitigazione dell’impatto ambientale delle attività conciarie.
«In concreto - aggiunge Sanavio - grazie all’intesa sottoscritta contiamo di attivare collaborazioni con il Parco di San Rossore e con i comuni del territorio, per realizzare interventi di imboschimento su terreni pubblici, utilizzando le maestranze provinciali o, in subordine, le opportunità offerte dalle leggi di orientamento agricolo e forestale. La manutenzione delle nuove aree boscate sarà assicurata dalla provincia stessa per almeno venti anni». L’amministrazione provinciale informa che la società AzzeroCO2 (di cui fanno parte Legambiente, lo stesso Kyoto Club e l’istituto di ricerche Ambiente Italia), fornirà il supporto tecnico per l’istituzione di un registro delle emissioni di anidride carbonica assorbite dagli interventi di forestazione realizzati, con dati la cui certificazione sarà garantita da un ente terzo.