[28/05/2008] Parchi

Bio-mimicry, i segreti liberati della biodiversità

LIVORNO. Oggi alla Conferenza sulla diversità biologica in corso a Bonn, l’United nations environment programme (Unep) e Zeri; insieme the Biomimicry guild e Iucn hanno presentato alcune straordinarie innovazioni basate sulla scienza del bio-mimetismo (bio-mimicry), che fanno parte di una più ampia iniziativa chiamata “Nature´s 100 Best” (N100B).

«3.8 miliardi di anni di evoluzione sono stati per la natura un laboratorio ideale per perfezionare i sistemi energetici – spiega il direttore esecutivo dell’Unep Achim Steiner – processi sostenibili e prodotti eco-friendly dei quali ha urgente bisogno l’umanità del XXI secolo. Scienziati, tecnici, designers, industriali e imprenditori hanno svelato questi segreti e di creare in tal modo le nuove Googles e General electrics “bio-basate” dei prossimi anni e decenni. In questa maniera, stanno dando un nuovo valore alla natura che a sua volta genera un potere economico, sociale e ambientale, indispensabile per la conservazione del pianeta e per contrastare la diminuzione della biodiversità».

N100B è un progetto svolto in collaborazione tra Biomimicry Institute, Biomimicry Guild, Zero Emissions Research and Initiatives, World Conservation Union e Iucn.

Il Biomimicry institute spiega che «100 Best Technologies è un progetto di ricerca biologica che vuole mettere a disposizione informazioni sui 10 – 30 milioni di specie di tutto il mondo e sulla miriade di ecosistemi, per individuare quelli più promettenti nel campo delle tecnologie naturali, per permettere all’umanità di emulare con i sui sforzi i progetti più sostenibili, per un pianeta più sano. L’obiettivo è quello di stimolare la radicale reinvenzione di prodotti, processi e modi di vivere, aumentando il rispetto e la conservazione della biodiversità».

Questo elenco di specie viventi, ben adattato a progetti, modelli e strategie, viene compilato, sviluppato, classificato e votato in collaborazione da scienziati, imprenditori e responsabili politici di tutto il mondo. L’elenco definitivo delle Nature´s 100 Best technologies metterà in evidenza gli organismi e/o gli ecosistemi di tutto il pianeta che hanno il maggior potenziale di soluzioni innovative nei settori manifatturiero, dei materiali, salute, energia, chimica, agricoltura, forestazione, pesca, edilizia… Dando grande attenzione agli organismi ed agli habitat “modello” del mondo che sono minacciati o in pericolo, per attirare l’attenzione su di loro e sollecitare gli sforzi e l’impegno per la loro conservazione.

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