[27/05/2008] Comunicati

Per un Roland Garros e un tennis eco-responsabile

LIVORNO. Il ministro francese dell’ecologia, Jean-Louis Borloo, ha firmato con il presidente della Fédération française de tennis (Fft) Christian Bîmes una convenzione per ridurre l’impatto ambientale del torneo del Roland-Garros, che è iniziato il 25 maggio. L’edizione del 2008 del Roland-Garros ha già preso diverse iniziative come il riciclaggio delle palle da tennis, l’utilizzo di carta riciclata, l’acquisto di auto ufficiali meno inquinanti e la formazione degli chauffeurs per guidarle in modo da ridurre le emissioni. La Fft è la seconda federazione sportiva della Francia, dopo quella del rugby, ad impegnarsi in azioni di eco-responsabilità.

«Con la firma di questa carta – ha detto Bîmes – la Federazione si impegna a promuovere una misura a medio e lungo termine mirante a ridurre l’impatto ambientale del torneo Roland-Garros, ad associarlo ad una dimensione ecologica ma a assicurare ugualmente la sua continuità».

La Ftt si è impegnata anche a promuovere una politica di miglioramento continuo delle pratiche ambientali con azioni a lungo termine come la realizzazione nel 2009 d i un “bilancio del carbonio” e la selezione ed il riciclo dei rifiuti, anche l’ampliamento dello stadio del Roland Garros sarà fatto nel pieno rispetto delle norme di haute qualité environnementale (Hqe). L’impegno ambientale della Ftt dovrà essere recepito dalle 36 leghe del tennis, dagli 86 comitati dipartimentali e dagli 8.500 club che gestiscono quotidianamente il tennis francese. L’operazione “Balles Jaunes”, che ha preso il via con la firma della convenzione è un’azione di sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile che punta al coinvolgimento dei dirigenti e dei praticanti del tennis ed una azione solidaristica e di buona cittadinanza per il riciclo delle palle usate.

Il ministro Borloo ha ricordato che «In occasione della presentazione del programma ambientale della Coupe du Monde de Rugby France 2007, avevo chiesto agli organizzatori di manifestazioni culturali e sportive di mettere in campo misure eco-responsabili, che si trattasse di riduzione dei rifiuti o del risparmio di energia, basandosi in particolare sui lavori iniziati dal ministero dell’Ecologie, de l’Energie, du Développement durable et de l’Aménagement du territoire, e condotti dall’Ademe. Bisogna constatare che la Fédération Française de Tennis ha risposto a questo appello ed è andata ben oltre.

Questo impegno, che coinvolge l’insieme dei protagonisti (organizzatori, fornitori, partner, mas anche visitatori e pubblico presente) testimonia l’impegno progressive di questo sport a ridurre il suo impatto ambientale. La Fédération Française de Tennis si è in effetti impegnata, accompagnata dall’Ademe e sostenuta dal ministero dell’ecologia, dell’energia, dello sviluppo sostenibile e della gestione del territorio, nella definizione e realizzazione di un programma ricco e vario che tocca l’insieme delle tematiche ambientali: rifiuti, energia, trasporti… per una riduzione reale degli impatti ambientali delle sue attività. L’azione realizzata intorno agli Internazionali di Francia al Roland-Garros, vetrina internazionale per lo sport francese e per il nostro Paese, è a questo riguardo esemplare. La Fédération Française de Tennis si è impegnata sul lungo termine, non solamente nell’organizzazione del torneo del Roland-Garros ma anche sull’insieme delle sue attività annuali e presso le leghe ed I club del tennis. E’ un impegno globale che tocca pubblici molto differenti che sono i concessionari ed i praticanti del tennis. Scegliendo di impegnarsi risolutamente sulla strada dello sviluppo sostenibile, lo sport francese si dimostra fedele ai valori che veicola: il rispetto dell’altro, i valori di generosità e di universalismo. Nella lotta per il pianeta, noi formiamo una sola e stessa squadra».

Il presidente dell’Ademe (Agence de l´environnement et de la maîtrise de l´énergie) Chantal Jouanno spiega che «4 milioni di persone praticano il tennis in Francia e il Roland-Garros è un avvenimento sportivo internazionale eccezionale. Così, l’investimento dei dirigenti e degli sportivi del mondo del tennis. Per l’ecologia è un segnale rilevante. La sfida climatica ed ambientale esige, al di là delle risposte tecnologiche, una profonda evoluzione della nostra società, di nuovi modi di vivere, una nuova economia e naturalmente dei nuovi valori. Questo è il messaggio di Grenelle de l’environnement. La modernità è ecologica. Essa presuppone una grande creatività che caratterizza l’impegno della Fédération Française de Tennis».

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