[06/04/2006] Consumo
Consumi, bisogni, sostenibilità
LIVORNO. In uno dei rapporti sullo stato del mondo pubblicati dal Worldwatch institute, relativo alle comparazioni tra le spese per i consumi superflui richiesti da poco più di un sesto dell’umanità e quelli relativi ai bisogni di base di oltre quattro sesti dell’umanità si evincono cifre indicative.
A fronte di una spesa stimata in 19 miliardi di dollari annui come investimento addizionale necessario per raggiungere l’obiettivo dell’eliminazione della fame e della malnutrizione nel mondo, o dei 12 miliardi di dollari per assicurare la salute riproduttiva a tutte le donne o, ancora, dei 10 miliardi di dollari per garantire acqua pulita a tutti gli abitanti del pianeta (tutti obiettivi ben lungi dall’essere stati raggiunti) stridono drammaticamente i 18 miliardi di dollari spesi annualmente dai consumatori ricchi per i prodotti di bellezza. Così come stridono i 17 miliardi di dollari spesi negli stati uniti e in europa per mantenere gli animali da appartamento, i 15 miliardi spesi per acquistare profumi, i 14 miliardi spesi per effettuare crociere oceaniche e gli 11 miliardi spesi per acquistare gelati ( e il dato riguarda la sola europa). Non sembra retorica la domanda: che cosa è sostenibile e per chi?