[05/04/2006] Energia

Pecoraro Scanio sull´Olt: «Aspettiamo gli esiti della commissione internazionale»

ROMA. «Come avvenuto per Berlusconi e la Destra, che hanno stabilito di propria iniziativa quali sono le idee del centrosinistra sulle tasse, così una serie di articoli chiaramente “mistificatori”, interviste con palesi “orrori” di localizzazione, titoli non corrispondenti al contenuto degli articoli, ha stabilito la posizione favorevole dei Verdi addirittura al rigassificatore di Livorno (mi è andata bene su Rosignano solo perché non ne ho fatto cenno)». Queste le parole di Alfonso pecoraro Scanio, che poi precisa:

«Per quanto riguarda l´impianto di Rosignano non posso che essere d’accordo con la Valutazione d’Impatto Ambientale della Regione Toscana che gli ha definitivamente bocciati. Per quanto riguarda l’impianto di Livorno, collocato in un’area di alto pregio ambientale, configgente con le rotte ed i traffici del porto, di cui aggraverebbe i vincoli allo sviluppo futuro dei trasporti marittimi, pensato con una modalità di nave rigassificatrice a largo mai sperimentata finora e su cui sussistono forti dubbi sulla pericolosità legata alla sua sicurezza, confermiamo che ogni valutazione potrà essere effettuata solo dopo un pronunciamento di una commissione internazionale istituita dalla Regione Toscana, commissione indipendente, che ne valuti chiaramente i rischi».

«Noi siamo, al momento attuale, contrari a che partano i lavori di un simile impianto senza la pronuncia di suddetta commissione e troviamo incomprensibile - conclude il leader della Federazione dei Verdi - che il Comune di Livorno si sia rifiutato di far svolgere un referendum su questa importante questione. Non tolleriamo né le accuse di terrorismo psicologico fatte ai comitati, né gli allarmismi eccessivi utilizzati da certe parti per impedire la realizzazione dell’impianto».

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