[11/04/2008] Parchi

Il festival nazionale dei parchi a Pisa

PISA. E’ in corso da tempo sulla stampa nazionale un dibattito sul valore e il significato del proliferare dei festival e appuntamenti similari editoriali e tematici che in taluni casi –vedi Mantova- sembrano avere anche ritorni economici più che ragguardevoli.
Tra gli ultimi quello di Trento sull’economia che è andato ad affiancarsi a quelli già ben collaudati dedicati alla filosofia, alla scienza, alla letteratura, al paesaggio etc.

Città note e meno note ospitano ormai appuntamenti culturali in cui un pubblico sempre più numeroso fa ressa per ascoltare lezioni e dibattiti sulla matematica (così ostica nel nostro paese) come sulla filosofia.

In questo sovraffollato panorama di incontri il Festival dell’editoria ambientale che il 18-19-20 aprile si terrà a Pisa alla Stazione Leopolda, giunto alla sua seconda edizione, non presenta certo credenziali tali da reggere il confronto con eventi che in molti casi radunano il fior fiore del variegato mondo della cultura e della scienza.

E tuttavia è questo un festival che nel suo piccolo presenta alcune peculiarità che non si ritrovano negli altri pur blasonati appuntamenti e che lo rendono perciò degno di attenzione specialmente per chi opera nel comparto ambientale o ha comunque interesse per le tematiche della tutela e protezione della natura e del paesaggio.

Il Festival infatti riguarda l’editoria ambientale ed è promosso –ecco la prima novità- dai parchi e dalle aree protette italiane organizzate nella Federparchi che si avvale della presenza a Pisa di Toscana Parchi, il quadrimestrale delle aree protette toscane -ma che riguarda anche le regioni vicine- e della Casa editrice Ets che da alcuni anni cura una collana specifica dedicata alla aree naturali che nel suo genere è unica.

Certo anche qui abbiamo gli editori con i loro libri, ma qui sono i parchi e le istituzioni che li esprimono - stato, regioni ed enti locali - che si presentano non più come mero oggetto ma soggetto di una riflessione sul loro stesso operato. Sono insomma i parchi che si mettono in vetrina presentando le loro esperienze più varie con libri, riviste, audiovisivi, foto.

Questa seconda edizione vedrà presente il ministero dell’ambiente non solo con il suo patrocinio ma con i suoi libri e materiali e così pure molte delle regioni italiane ed in particolare quella Toscana impegnata a definire con Federparchi per il prossimo anno un protocollo che lancerà anche un premio giornalistico nazionale ‘I parchi in prima pagina’.

Un impegno quello della regione Toscana che trae stimolo anche dalle iniziative che da alcuni anni il Presidente Claudio Martini promuove nella Tenuta di San Rossore e che contribuirà significativamente a fare ancor più di Pisa una città di incontri culturali e scientifici in grado di valorizzare al meglio specialmente le esperienze di un nuova gestione ambientale del territorio.

Il programma del Festival presenta peraltro in questa seconda edizione una novità che siamo certi sarà apprezzata e cioè ad aprire i lavori il venerdì 18 alle 11 sarà lo scrittore Maurizio Maggiani che racconterà il parco. Seguiranno poi un dibattito sulla situazione dei parchi in Italia, un confronto sulle energie rinnovabili e una serie numerosa di altri appuntamenti tra i quali segnalo quello su Parchi e paesaggio in Toscana con la presentazione di nuovi volumi della Collana Ets dedicati a ‘Viaggio nei parchi toscani’ di Giulio Ielardi e ‘Paesaggio Toscano tra storia e tutela’ a cura di Rossano Pazzagli.

Non mancherà il momento appetibile dei ‘Sapori del parco’ in cui i parchi presentano anche il meglio dei loro prodotti gastronomici. E la domenica una bella festa in San Rossore per i ragazzi e i bambini concluderà il Festival.

Torna all'archivio