[03/04/2006] Energia

Cna e Coldiretti: creiamo in Lunigiana un borgo "eco-sufficiente"

MASSA- Il presidente della Coldiretti di Massa Carrara Dino Sodini e quello della Cna Vincenzo Tongiani, hanno firmato un accordo tra le due associazioni per valorizzare ed incentivare l´uso delle fonti alternative e rinnovabili e favorire le aziende agricole che decideranno di installare impianti per produrre energia pulita. «L´accordo - si legge in una nota congiunta - individua tra gli obiettivi primari quello di operare e di mettere in condizioni le rispettive imprese di lavorare nel rispetto ambientale e dove, ciò è possibile, individuare percorsi atti alla modernizzazione e miglioramento delle stesse, e di conseguenza, del territorio in cui queste agiscono».

Le due organizzazioni di categoria vorrebbero creare, di concerto con gli enti locali «un micro-agglomerato urbano alimentato sfruttando le diverse tipologie di energie cosiddette ´rinnovabili´ che diventi nel tempo completamente autosufficiente ed indipendente».

Coldiretti e Cna si impegnano a promuovere un progetto di fattibilità e stanno lavorando per individuare un´area della provincia adatta ad ospitare una prima fase sperimentale. Un agglomerato futuristico agglomerato dove sviluppare il solo solare termico e fotovoltaico, e l´utilizzo delle biomasse.

«Il sogno sarebbe coinvolgere un borgo della Lunigiana - hanno detto i due presidenti
- dando forma ad una vera e propria rete energetica ´verde´. Intanto partiamo con questo primo importante step. Per il resto c´è tempo».

La Cna offre le sue aziende specializzate nell´installazioni di impianti a pannelli solari e fotovoltaici e di altri tipi, garantendo qualità del servizio ed un´assistenza costante; Coldiretti offrirà ai suoi soci la possibilità di potersi dotare dei nuovi impianti a condizioni vantaggiose che sommate ai contributi regionali del 20% fino ad un massimo di 5mila euro per istallazione, appaiono ora non più un solo incentivo, ma una chance da non mancare.

«Questo accordo è nato dall´esigenza della nostra associazione di avere per le aziende agricole della nostra provincia - spiega Vincenzo Tongiani - un canale preferenziale che sia un incentivo ulteriore, non solo economico, ma fiduciario. Unire le forze e le competenze può favorire la definitiva consacrazione di questi modi di produrre energia che altro non portano, se vantaggi economici ed ambientali».

«Per le aziende agricole - ha detto Dino Sodini - l´impiego di energie alternative, come quella ottenibile mediante i pannelli solari, è oltretutto un´opportunità per ottenere risparmi e vivere in un ambiente meglio integrato nell´ecosistema. Le nostre associazioni lavoreranno insieme per valorizzare e allargare l´utilizzo di queste tipologie di fonti energetiche che rappresentano il futuro».

(nella foto Malgrate e il suo castello, tipico paese lunigianese)

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