[02/04/2008] Acqua

Il Forum dell´acqua boccia la proposta di legge della giunta

FIRENZE. La reazione del Forum Nazionale e Toscano dei Movimenti per l’acqua alla notizia dell’approvazione in giunta regionale della proposta di legge sul riordino dei servizi pubblici, non si è fatta attendere ed è stata molto netta: una scelta sbagliata sia nel percorso che nei contenuti.
«L´accelerazione della decisione, frutto in primo luogo della nuova fase decisionista del Pd - dichiarano dal Forum - sancisce come non esista l´intenzione reale di coinvolgere i cittadini, i movimenti e le organizzazioni sociali in scelte così delicate ed importanti che riguardano i diritti fondamentali e le scelte di modello sociale».

Poi il Forum dei Movimenti per l’acqua entra nel merito dell’impianto di legge complessivo, soffermandosi ovviamente sulla risorsa idrica «se la proposta dovesse diventare legge ci troveremmo di fronte di fatto alla definitiva privatizzazione del sistema idrico consegnato nelle mani di Acea e Suez. Come dimostra la sentenza con la quale l´Antitrust ha comminato 8,3 e 3 milioni di euro di multa rispettivamente ad Acea e Suez per aver condizionato un quarto delle gare del servizio idrico nel nostro Paese e nella quale si esplicita come l´obiettivo di Acea e Suez sia proprio quello di privatizzare il servizio idrico in Toscana. Quest´idea di privatizzazione si concretizza nel fatto di costituire un unico Ato in Regione e di affidarlo ad un unico soggetto, ovvero ad una società mista con la prevalenza di fatto di Acea e Suez».

Il Forum critica quindi il Pd dato che nella legge sui servizi pubblici regionale si riconosce parte del programma elettorale del partito, ma non risparmia critiche neppure al comportamento della Sinistra arcobaleno tenuto nell’occasione «dobbiamo peraltro sottolineare l´assoluta insufficienza dell´atteggiamento della Sinistra arcobaleno sia rispetto al voto di astensione (dei 3 assessori di riferimento ndr), sia ancor più rispetto al comunicato che l´ha accompagnato. Non c´è, per quanto ci riguarda, alcuna ricerca di ulteriore mediazione con il Pd rispetto al testo proposto, né sarebbe tale quella di prevedere un unico Ato con una gestione unitaria, soluzione che in realtà, nei suoi esiti finali, non si discosterebbe dalla proposta dell´ Assessore regionale Fragai».

Per il Forum dei Movimenti per l’acqua l’unica strada da intraprendere è «quella di una soluzione legislativa che proceda verso la ripubblicizzazione del servizio idrico e immediatamente ne impedisca un´ulteriore privatizzazione».

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