[12/03/2008] Rifiuti

Ue vieta vendita accendini non a prova di bambino e di fantasia

BRUXELLES. E’ entrato in vigore il divieto di vendita di accendini non a prova di bambino e di accendini fantasia nell’Unione Europea, adottato un anno fa dagli Stati membri rappresentati nel comitato della direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti. La decisione introduce l’obbligo di non vendere più gli accendini pericolosi per i bambini, l’immissione sul mercato e l’importazione erano già proibite dall’11 marzo 2007 e all’industria del settore era stato concesso un anno per liquidare le scorte. La decisione vieta anche l’immissione sul mercato di accendini che somigliano ad oggetti suscettibili di esercitare un’attrattiva sui bambini, detti anche "accendini fantasia", quelli che vendono i cinesi nei ristoranti e per le strade, tanto per capirsi.

«Plaudo all’entrata in vigore di questi provvedimenti importanti che accresceranno la sicurezza dei consumatori, e in particolare dei bambini, in Europa - ha detto o Meglena Kuneva, commissario Ue alla tutela dei consumatori - Tutte le parti in causa saranno ora tenute ad assicurare che gli accendini fuori norma non finiscano nelle mani degli utilizzatori. Sollecito le autorità di forza pubblica dei singoli paesi a recepire la loro responsabilità e a far rispettare rigorosamente queste disposizioni». L’uso improprio degli accendini da parte di bambini ha causato tra i bambini europei tra 1 500 e 1 900 casi di lesioni e tra 34 e 40 decessi.

Gli accendini a prova di bimbo esistono già e sono obbligatori da circa 10 anni in Usa, Canada, Australia e Nuova Zelanda, con una riduzione del 60% degli incidenti negli Stati Uniti. Secondo la Commissione Ue i più rischiosi sono «gli accendini monouso venduti in gran numero, spesso in confezioni di diverse unità, e utilizzati quali prodotti usa e getta di scarso valore. I bambini possono usarli per giocare e provocare incidentalmente incendi, gravi lesioni e la morte di persone. Il requisito “a prova di bambino" della decisione interessa approssimativamente il 98 % di tutti gli accendini venduti annualmente nell´UE, compresi gli accendini usa e getta di plastica e quelli metallici a basso costo. A certi accendini non si applica il requisito "a prova di bambino" poiché essi non sono facilmente accessibili per i bambini».

I requisiti di sicurezza degli accendini sono stabiliti da una speciale norma, la EN ISO 9994, e quelli “a prova di bambino” devono rispettare una serie di criteri tecnici. La decisione Ue vieta «l’immissione sul mercato di accendini che somigliano ad oggetti suscettibili di esercitare una particolare attrattiva sui bambini (ad esempio giocattoli, telefonini, alimenti, automobili, ecc.) e che quindi comportano un rischio elevato d’uso improprio (i cosiddetti “accendini fantasia”). Una norma europea (EN 13869:2002) stabilisce le specifiche di sicurezza per i bambini applicabili agli accendini. Gli accendini che soddisfano le pertinenti specifiche di questa norma europea godono di una presunzione di conformità alla decisione. Si presumono inoltre conformi quegli accendini che soddisfano il requisito di sicurezza per i bambini stabilito nella normativa di paesi terzi laddove tali requisiti siano equivalenti a quelli fissati dalla decisione (ad esempio quelli che si applicano negli Usa)».


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