[22/02/2008] Energia

Cogenerazione, il Gse spiega perché conviene

LIVORNO. D’ora in avanti sarà possibile avere maggiori informazioni sulla cogenerazione, grazie alla sezione dedicata nel sito del Gestore dei servizi elettrici (Gse), dove sarà possibile avere notizie sull’attestazione del riconoscimento del funzionamento, sulla richiesta del rilascio della garanzia di origine per gli impianti ad alto rendimento e sul rilascio dei certificati verdi per gli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento.

Dopo l’approvazione da parte del ministero dello sviluppo economico delle procedure tecniche sulla rilascio delle garanzie d’origine dell’elettricità prodotta da cogenerazione ad alto rendimento dunque, il Gse provvede a pubblicare nel proprio sito anche la procedura per richiedere il riconoscimento del funzionamento in cogenerazione ad alto rendimento degli impianti che, fino al 31 dicembre 2010, coincidono con la definizione fornita dalla Delibera 42/02 stabilita dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg).

Secondo tale disposto la cogenerazione è la produzione combinata di energia elettrica e calore che garantisce un significativo risparmio rispetto alla produzione separata. In generale le centrali termiche per la produzione di energia elettrica hanno una bassa efficienza energetica perché trasformano in energia elettrica solo una parte dell’energia termica contenuta nei combustibili fossili e disperdendo la rimanenza nell’ambiente. Ma tale residuo può essere benissimo utilizzato sottoforma di calore dallo stesso impianto o per usi civili come il riscaldamento.

Gli impianti di produzione combinata fanno proprio questo: convertono energia primaria, di una qualsiasi fonte, in energia elettrica e in energia termica (calore) e le utilizzano. Però é bene sottolineare che le due dizioni “produzione combinata” e “cogenerazione” non sono equivalenti. La normativa vigente in Italia stabilisce che un impianto di produzione combinata può essere considerato impianto di cogenerazione soltanto se soddisfa determinati requisiti qualitativi.

Il Decreto legislativo n. 79/99 infatti, ha dato mandato all’Aeeg di definire a quali condizioni la produzione combinata di energia elettrica e calore può chiamarsi cogenerazione e godere dei relativi benefici di legge. Quindi con la Delibera n. 42/02 ha stabilito che un impianto produce con caratteristiche di cogenerazione quando alcune grandezze caratteristiche del proprio funzionamento, quali il suo Indice di risparmio energetico (Ire) ed il suo Limite termico (Lt), sono rispettivamente maggiori di due valori limite fissati nella delibera stessa.

E proprio per facilitare il calcolo degli indici Ire ed Lt il Gse ha predisposto, (se pur a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo) uno specifico documento contenente alcuni esempi esplicativi di calcolo degli indici per diverse configurazioni di impianti di produzione combinata di energia elettrica e calore.

Torna all'archivio