[18/02/2008] Rifiuti

Parte la raccolta di cartone a Napoli

LIVORNO. Il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti nella regione Campania, l’Esercito Italiano, il comune di Napoli, Conai, Comieco, Asia Napoli e Consorzio di Bacino Napoli 5, in collaborazione con Ascom, Confesercenti e Unioncamere Campania, hanno avviato da una settimana la raccolta dei cartoni nelle principali arterie commerciali di Napoli, e i risultati sono stati positivi: «sono state raccolte - dice il Conai - circa 300 tonnellate che rispetto alla media giornaliera di gennaio, si traducono in un incremento medio del 60%».

I quartieri dove la raccolta di cartone è andata meglio sono Arenella, Pianura, Soccavo e Vomero, ma in generale i commercianti hanno partecipato attivamente in tutta la città.

«I dati di raccolta verranno diffusi con cadenza settimanale per informare puntualmente i cittadini sulla situazione ed i progressi fatti – si legge in un comunicato del Conai - Una dimostrazione di trasparenza e di condivisione degli obiettivi comuni. Con i ritmi di raccolta di questa prima settimana, a fine mese Napoli avrà annullato il fabbisogno di smaltimento “indifferenziato “ in discarica pari ad un intera giornata».

La pedagogia della catastrofe è sicuramente una cosa da evitare, ma funziona almeno un po´, visto che a Napoli (ma anche in altre località) la differenziazione dei rifiuti che prima sembrava impossibile, ora è diventata non solo sostenibile, ma anche richiesta e ben esercitata. Resta il fatto che iniziative come queste, sicuramente importanti dal punto di vista educativo e culturale e che danno la misura di un cambio di atteggiamento e di attitudini, dal punto di vista pratico valgono ben poco, se contemporaneamente non si interviene sull’impiantistica per riciclare le raccolte differenziate, per smaltire quanto viene giornalmente prodotto come indifferenziato, le “eco balle” arretrate e la spazzatura per la strada.

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