[11/01/2006] Rifiuti

Le nuove strategie Ue sull´ambiente

ROMA. La Commissione Europea ha adottato due nuove strategie: uso sostenibile delle risorse naturali e prevenzione e riciclo dei rifiuti. Le altre cinque strategie tematiche riguardano i seguenti settori: inquinamento atmosferico, inquinamento marino, inquinamento dei suoli, pesticidi, ambiente urbano. «Il sesto Programma di azione che prevede le sette strategie ambientali – dice Lorenzo Vicario, responsabile dell´ufficio progetti della Direzione di Legambiente – è il livello più alto della programmazione dell’Ue in questo campo. I documenti approvati profilano appunto le strategie, le tappe di intervento per le politiche ambientali. La Commissione li propone al Consiglio ed al Parlamento Europeo per la loro approvazione come Direttive. Bisogna anche dire – aggiunge Vicario – che tutte le scadenze fin qui fissate sono state disattese e che Ue e Commissione sono in forte ritardo. Siamo quindi in presenza di una cornice che fissa i programmi per i prossimi dieci anni. Ora si svilupperà il dibattito ed il confronto sulle proposte della Commissione. C’è ancora molta strada da fare».
Un quadro generale confermato anche dalle dichiarazioni del commissario Ue Stavros Dimas, responsabile per l´ambiente: «L’economia europea fa largo uso di risorse naturali, ma l’uso che ne facciamo ha spesso ricadute nocive per l’ambiente, minacciando la base di risorse dalle quali dipende il nostro futuro, e quindi la nostra crescita economica. L’uso inefficiente delle risorse produce tra l’altro montagne di rifiuti. Dobbiamo dotarci di un approccio generale che misuri l´impatto dell’uso delle risorse e fornisca informazioni adeguate a chi è chiamato a prendere le decisioni politiche. E’ così che faremo un passo decisivo verso lo sviluppo sostenibile». Maggiori informazioni sulle strategie proposte dalla Commissione si possono trovare su internet all´indirizzo europa.eu.int/comm/environment/newprg/strategies_en.htm

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