[04/02/2008] Trasporti

A Londra la zona traffico a ´basse emissioni´ più grande del mondo

LIVORNO. A Londra da oggi è stata ufficialmente realizzata la più grande area a “basse emissioni”, cioè di trasporti “puliti” del mondo. Zone a basse emissioni esistono già o sono previste in 70 città di 8 Paesi europei ma la capitale britannica, dopo il pedaggio di ingresso, rilancia per confermarsi così leader del trasporto ecologico e sostenibile.

Transports for London, che porta avanti il progetto, spiega che «si tratta della prima zona a basse emissioni della Gran Bretagna e di gran lunga la più grande del mondo». Il progetto verrà applicato a partire dai camion diesel di oltre 12 tonnellate che dovranno adeguarsi alle stringenti limitazioni dell’Unione Europea sulle emissioni dei tubi di scappamento e di particolato. Tutti i camion fabbricati dopo l’ottobre 2001 devono essere Euro3.

In sei mesi di controlli, Transports for London ha identificato 120 mila camion diversi da oltre 12 tonnellate, il 10% dei quali non rispetta gli standard. In 75 siti verranno piazzate telecamere lungo il perimetro di accesso alla zona a basse emissioni e fotograferanno le targhe dei veicoli che verranno inviate per il controllo ad una banca dati centralizzata che verificherà se i veicoli siano conformi ai limiti europei. Il sistema si avvarrà delle telecamere già installate nel centro di Londra per evitare gli ingorghi. Chi contravviene dovrà pagare una multa salata: 200 sterline per ogni giorno in cui sono entrati nella zona a basse emissioni.

Il progetto ha un costo iniziale di 97,5 milioni di dollari e sarà esteso a luglio ai veicoli superiori a 3,5 tonnellate ed agli autobus, e nel 2010 a minibus ed auto. Anche l’associazione dei trasportatori inglesi pensa che «il comune ha il dovere di migliorare la qualità dell’aria di Londra, ma non pensiamo che il modello di zona a basse emissioni come quella proposto permetterà di realizzare questo. L’industria dovrà investire molto denaro per conformarsi alle nuove regole e diversi dei piccoli trasportatori le contrasteranno». Secondo i trasportatori i nuovi filtri per gli scappamenti dei camion arriverebbero a costare 10 mila dollari.

Transports for London ribatte che «La qualità dell’aria di Londra è la peggiore della Gran Bretagna e tra le peggiori in Europa. I livelli di particolato in alcune aree di Londra sono ben superiori agli standard europei. Questo aiuterà a migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono d’asma, di malattie cardiovascolari e da tutte le malattie esacerbate dal particolato».


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