[27/03/2006] Rifiuti

Sesso all´aperto... ricordando di raccogliere e differenziare

WASHINGTON (Stati Uniti). Nessuno più degli americani è «intimamente» convinto della bontà della raccolta differenziata. Intimamente è l’avverbio giusto, perché l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente, l’Epa, ha invitato i giovani connazionali a godersi i beni naturali ed a scambiarsi effusioni amorose all’aperto, ma ricordando loro di non lasciare i rifiuti che producono durante i loro… incontri sessuali. Detto e fatto, sono stati organizzati punti di raccolta differenziata (per tutto: rpofilattici compresi) per il Festival nazionale dei «ciliegi in fiore», che si è aperto nella capitale statunitense sabato 25 marzo per concludersi il 25 aprile.

E’ una iniziativa ormai storica, che ogni anno ricorda il dono di tremila alberi di ciliegio fatto dal Giappone agli Stati Uniti nel 1912 per rafforzare l´amicizia tra i due paesi. Il «National Mall and Memorial Parks», l´area di Washington dove si svolge il festival, sarà preso d’assalto da più d’un milione di frequentatori nell’arco della manifestazione e adesso è punteggiato da numerosi centri di raccolta, dove un gruppo di volontari animerà dibattiti e risponderà a domande sul tema del riciclo e sulla maniera più corretta per farlo praticamente sempre: al lavoro, in casa, perfino quando i ragazzi a stelle e strisce si ritagliano un angolo di prato alla ricerca di sesso e intimità.

«Non c’è niente di meglio che dare il nostro contributo per preservare la bellezza delle nostre aree naturali – dice il numero uno dell´Epa Stephen L. Johnson, usando un verbo che forse richiama la tipologia di rifiuti cui si riferisce – e mentre Washington celebra l´arrivo della primavera, stiamo ricordando ai nostri concittadini che la raccolta differenziata non finisce una volta che ci si è chiusi dietro la porta di casa».

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