[31/01/2008] Aria
Pisa, multe alle auto che ostacolano la mobilità dei pedoni
LIVORNO. In gran parte delle città i livelli di inquinamento atmosferico sono già ai limiti di guardia dopo un mese dall’inizio dell’anno. Oltre all’Unione europea che sorveglia la situazione per verificare quando e a chi comminare le multe per le infrazioni, anche Legambiente torna con le sua storica campagna Mal’aria ad accendere i riflettori sul problema dello smog urbano. Mal’aria affiancherà nei mesi invernali l’altra iniziativa, che si svolge invece tutto l’anno, “Pm10 ti tengo d’occhio”, per monitorare i superamenti delle polveri sottili nei capoluoghi di provincia italiani, e verificare l´efficienza della rete di monitoraggio scientifico.
E nel dossier confezionato con i dati raccolti lo scorso anno, l’aria delle città italiane non è risultata a livelli confortanti: su 63 capoluoghi monitorati dall’associazione ambientalista, ben 51 hanno sforato i 35 giorni di superamento del Pm10 consentiti dalla normativa europea. Ma per il 2008 non si prospetta una situazione migliore.
Mal’aria si articolerà per due settimane, da domani sino al 16 febbraio, in 80 diverse iniziative che avranno luogo in 23 città diverse: lenzuola anti-smog appese, blitz contro il traffico, biciclettate e convegni. Contro l´inquinamento atmosferico e a favore di una mobilità sostenibile. A Pisa, una delle città che hanno aderito alla campagna, gli attivisti di Legambiente, oltre che tappezzare il centro cittadino di lenzuola anti-smog, distribuiranno multe finte alle auto che ostacolano la mobilità dei pedoni.
San Benedetto del Tronto sarà invece animata da una biciclettata con mascherine e lenzuola indossati dagli “smogbuster”, ciclisti vestiti di nero per simulare le polveri catturate. In molti comuni saranno coinvolti sindaci e medici di base con incontri sugli effetti delle polveri sottili sulla salute. A Gela, in Sicilia, si attuerà il blocco del traffico in una delle arterie più trafficate della città. In molte città, come a Ravenna, verranno coinvolte le scuole con progetti di Pedibus : ovvero il percorso da casa a scuola e ritorno fatto a piedi. Certo, niente di strano ma nell’era dell’automobile diventa una “iniziativa” su cui richiamare l’attenzione.
A Palermo le attività previste porteranno l´attenzione sugli effetti che l´inquinamento ha sui monumenti. Iniziative sono previste anche a Torino, che è risultata in testa alla classifica delle città che nel 2007 hanno superato i livelli di PM10 consentiti.
Nella cornice di Mal’aria, poi a Milano si svolgerà domani anche un convegno con l´obiettivo di promuovere la conoscenza e la diffusione della tecnologia dei filtri anti-particolato (Fap), applicabile sia ai mezzi di nuova produzione, che a quelli più vecchi e inquinanti.
Sempre a Milano, si terrà l’8 febbraio, un altro appuntamento collegato a Mal’aria: l’Assemblea nazionale dei pendolari. L´assemblea fa parte della campagna Pendolaria di Legambiente, nata per sostenere i pendolari nella richiesta di un rete più efficiente di treni locali e per un sistema di trasporti per garantire a tutti i cittadini il diritto ad una mobilità libera e sostenibile. E per rispondere anche alle esigenze di ridurre sia l’inquinamento atmosferico, sia le emissioni climalteranti.