[30/01/2008] Energia

Intel acquista energia verde

LIVORNO. Intel, il più grosso produttore di processori del mondo, ha annunciate che acquisterà più di 1,3 miliardi di kilowatt ora all’anno in certificati di energie rinnovabili. Il colosso americano si pone così alla testa delle imprese Usa nell’acquisto di quote di energia prodotta con fotovoltaico, eolico, biomasse ed idroelettrico.

Secondo l’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti, l’Epa, l’impegno di Intel «permetterà di economizzare altrettanta energia che se si ritirassero 185.000 auto inquinanti dalle strade ogni anno». Forse un giudizio interessato e quasi liberatorio, visto che l’Epa è contestata dalla California e da altri Stati Usa proprio per aver ceduto alle pressioni della Lobby dei costruttori di auto sui limiti delle emissioni. Un comunicato della Intel spiega che l’acquisto la piazzerà «in cima alla lista dei 25 aderenti alla Green Power Partners dell’Epa, ed Intel diventerà del resto anche la prima della lista chiamata Fortune 500 Green Power Partners».

«Abbiamo un lungo passato di impegno per l’ambiente e l’efficienza energetica ed una grande considerazione per tutto quello che facciamo, dalla costruzione dei transistor alla concezione dei microprocessori, passando per il funzionamento delle nostre fabbriche» ha detto il presidente di Intel Paul Otellini (Nella foto), che è anche un membro del Comitato climatico di Copenaghen, un gruppo di dirigenti di grandi imprese che lavorano perché si arrivi alla firma di un trattato climatico mondiale in occasione del summit che l’Onu terrà nel 2009 nella capitale della Danimarca.


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