[24/01/2008] Rifiuti

Verdi e Provincia di Firenze: duello sui rifiuti a colpi di asciugamani

FIRENZE. I Verdi sul tema dei rifiuti chiamano alla coerenza l’Amministrazione provinciale che ha deciso di sostituire gli asciugamani in tessuto, lavabili e riutilizzabili, con asciugamani di carta “usa e getta” di pura cellulosa, quindi di carta non riciclata. «E’ uno scandalo – afferma il consigliere dei Verdi, Luca Ragazzo – che la provincia non voglia dare l’esempio a tutti i cittadini di operare efficacemente alla riduzione dei rifiuti e che preferisca tornare indietro utilizzando carta usa e getta in pura cellulosa. Ed è uno scandalo anche perché la provincia ha avviato nel 2006 un progetto specifico per il Green public procurement (“Acquisti Pubblici Verdi”) con i seguenti obiettivi: fornire conoscenze approfondite sul contesto normativo e competenze pratiche per la stesura di bandi con criteri ecologici ai funzionari degli Enti locali, in particolare a quelli impegnati negli Uffici acquisti e negli Uffici Ambiente; redigere capitolati standard per acquisizione di beni e servizi da mettere a disposizione dei comuni e degli altri soggetti pubblici interessati; orientare la produzione dei beni, indirizzando la scelta su prodotti sostenibili ed ecocompatibili».

Nel merito della questione si parlerà in consiglio provinciale nella seduta di lunedì prossimo. Intanto greenreport ha voluto sentire cosa ne pensa l’assessore provinciale all’ambiente Luigi Nigi «Ho visto che sono arrivati questi asciugamani ma non sono io che mi occupo di queste cose. Comunque se mi avessero chiesto un parere avrei detto di no».

Certo il messaggio che l’ente pubblico invia non è dei migliori: tra l’altro sul tema rifiuti l’amministrazione ha gli occhi puntati addosso. Inoltre pare evidente che non ci sia sinergia o perlomeno un livello adeguato di interlocuzione e scambio di informazione tra assessorati e uffici. Il consigliere dei Verdi Ragazzo rincara la dose e non fa sconti sullo “scivolone” della Provincia «Questi progetti e gli investimenti sulla riduzione dei rifiuti vengono vanificati dalla stessa Amministrazione che sembra perciò insensibile agli obiettivi che essa stessa si è data, accentuando inoltre lo spreco di denaro pubblico».


Torna all'archivio