[22/01/2008] Trasporti

Della Seta: Inconcepibile presentare il progetto della tramvia come antiambientale

LIVORNO. «In tutto il mondo e in tutta Europa le reti tranviarie sono dei simboli di come si deve affrontare il tema del traffico e dell’inquinamento nell’interesse dei cittadini e della loro salute. È inconcepibile presentare il progetto della tramvia come antiambientale: chi lo fa, o si assume la responsabilità di una posizione del tutto strumentale, come nel caso della destra fiorentina, o non è in grado di vedere che un ambientalismo serio, vero, moderno, capace di incidere sui problemi che denuncia, non può che sostenere tutti gli investimenti e gli interventi orientati a più trasporto pubblico urbano e a un trasporto pubblico su ferro, che certamente è più pulito di quello su gomma». E’ quanto afferma Roberto Della Seta, responsabile Ambiente dell’esecutivo nazionale PD rispondendo alle domande del Comitato contro l’abrogazione della Tramvia di Firenze durante la presentazione del convegno “Ambientalismo del fare”, che avrà luogo a Firenze il prossimo fine settimana.

Presente anche il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, che pure lui ha fornito le sue ragioni per votare contro l’abrogazione della tramvia al referendum del prossimo 17 febbraio: «Le motivazioni sono molto semplici: basta visitare i centri storici, dove hanno realizzato la tramvia ottenendo una riqualificazione urbana, l’ampliamento delle zone pedonali, un miglioramento dell’ambiente, un miglioramento della fruizione dei trasporti e anche una maggiore qualità della vita in queste città. Queste cose stanno già accadendo in molte città. Io le ho viste con i miei occhi in questo ultimo weekend a Siviglia, dove esiste una tramvia avviata in esercizio a settembre che ha già conquistato anche il parere di tutti quelli che prima erano contro».


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