[10/12/2007] Rifiuti

Recycle for Africa, la raccolta differenziata aiuta anche i bimbi africani

FIRENZE. Reinvestire i soldi risparmiati sulle spese di smaltimento in discarica e utilizzarli per opere di utilità primaria a favore delle comunità più svantaggiate dell’Africa. Questo il progetto “Recycle for Africa”, di Quadrifoglio, Safi, Aer, Ato 6 e Provincia di Firenze, in collaborazione con Amref (African Medical and Research Foundation).

«Una corretta raccolta differenziata migliora la qualità dell’ambiente – dichiara l’assessore all’Ambiente Luigi Nigi - diminuisce le spese di smaltimento in discarica e ci permette di sostenere, insieme ad Amref, tre progetti di solidarietà in Africa». Nello specifico sarà aiutata una scuola in Kenia: con i proventi della raccolta della carta riciclata infatti, saranno costruite aule scolastiche con tutte le attrezzature didattiche e gli impianti sanitari. Saranno inoltre aiutati alcuni villaggi in Tanzania: attraverso la raccolta differenziata della plastica si contribuisce alla costruzione e al mantenimento di pozzi d’acqua potabile.

Saranno anche aiutati i Chokora, i bambini di strada di Nairobi, che vivono spesso in condizioni estreme. Con la raccolta differenziata del legno infatti si garantisce loro sostentamento, assistenza sanitaria, istruzione, ma anche la partecipazione a laboratori artistici di musica, video, danza e teatro.

Recycle for Africa è un progetto articolato, svolto in collaborazione con numerosi e importanti partner, per coinvolgere e sensibilizzare i giovani sui temi fondamentali dell’ambiente, della raccolta differenziata e della solidarietà con i popoli che ne hanno più bisogno.

L’Amref è la principale organizzazione sanitaria privata, senza fini di lucro, presente in Africa Orientale. Gestisce 140 progetti di sviluppo sanitario in 22 paesi e impiega oltre 700 persone, per il 97% africane, perché l’identità locale è essenziale per trovare soluzioni adeguate e sostenibili: l’impegno di Amref nel campo della prevenzione e della formazione, infatti, ha sempre come obiettivo finale quello di generare benefici permanenti, autonomia e capacità di impresa.

«Recycle for Africa – dichiarano i responsabili Amref - è l’occasione per far conoscere meglio la nostra attività e per sensibilizzare i giovani sul tema della salvaguardia dell’ambiente, poiché ambiente e salute sono i due punti di forza da cui partire per lasciare un futuro migliore alle giovani generazioni, anche africane. È questo il cuore del nostro progetto: dalla civiltà dei consumi e dei rifiuti, una riflessione critica sui nostri stili di vita, perché il nostro superfluo non diventi una forma di carenza per altri». Oltre alle ragioni note, da oggi un motivo in più per incrementare la raccolta differenziata.

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