[21/11/2007] Acqua

Fogne, gabinetti e acqua pulita per salvare milioni di vite

LIVORNO. Nel mondo 2,6 miliardi di persone vivono senza installazioni sanitarie adeguate, a dirlo è l’Onu che sostiene una serie di iniziative per lottare contro la mancanza di salubrità e d’igiene che provoca ogni settimana la morte di circa 42.000 persone nel mondo.

«Un investimento annuale intorno ai 10 miliardi di dollari – si legge in un comunicato pubblicato oggi a New York per il lancio ufficiale dell’International Year of Sanitation 2008 – può permettere di ridurre entro il 2015 alla metà il numero delle persone che non hanno accesso a misure sanitarie di base. Se mantenuto, questo stesso investimento potrebbe permettere di equipaggiare il mondo intero di sanitari entro 10 o 20 anni».

Dotare di gabinetti e fognature e depuratori le comunità più povere rientra negli Obiettivi del millennio, soprattutto per quel che riguarda l’ambiente, l’educazione, l’eguaglianza dei sessi, la riduzione delle mortalità infantile e la povertà.

«Le misure sanitarie – dice l’Onu - migliorano la dignità, il rispetto della vita privata e la sicurezza, soprattutto delle donne e delle ragazze» e sottolinea «l´importanza di installazioni sanitarie decenti nelle scuole perché le ragazze possono restare all’interno del sistema educativo».

Durante l’International Year of Sanitation 2008 saranno organizzate grandi conferenze regionali per rafforzare le strutture locali e incoraggiare la realizzazione di partenariati pubblico-privato.

Secondo l’Onu il miglioramento delle strutture sanitarie e di depurazione potrebbero far scedere di oltre un terzo il numero di decessi dei bambini causati dalla diarre e se si aggiungessero semplici norme igieniche, come l’avere a disposizione acqua pulita per lavarsi bene le mani, due terzi di queste morti potrebbero essere evitate.

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