[15/11/2007] Comunicati

Ancora sul metanodotto Galsi

PIOMBINO. Non vi è dubbio che quello sul gasdotto con l´Algeria sia un "accordo storico", ma gli amministratori piombinesi (in buona compagnia con quelli toscani) erano evidentemente distratti.
Il sindaco Anselmi lamenta di non avere "informazioni ufficiali",formalmente nessun gli ha comunicato (dice lui) che il gasdotto approderà sul territorio comunale.
Possibile che un progetto di tale portata che investe il Ministero degli Esteri sia stato realizzato con una segretezza tale che nemmeno i territori interessati ne abbiano avuto notizie? Certo, dichiara Anselmi,"noi sapevamo che avevano fatto dei rilievi sul territorio che va da Piombino a Scarlino".
C´è da rimanere sconcertati. Stiamo parlando di uno dei più importanti accordi economici del nostro Paese con grande valenza strategica stipulato con un patner extraeuropeo, non di rilievi per un pontile!

Il sindaco di Piombino come l´assessore Bramerini per quanto ci girino intorno hanno subito uno scacco politico difficilmente mascherabile. Riesce difficile immaginare che al sindaco Anselmi mancavano i canali di comunicazione con i ministri Bersani e D´Alema.

E´ evidente che in questi mesi il territorio di Piombino era "indagato" per ben altro progetto. Si sono spese energie politiche, impegnato settimane in incontri a vari livelli, costruito e disfatto testi di accordo, quell´ostinata difesa di un progetto come quello di Bagnoli che oramai (visto il passar dei mesi) non ha più alcuna giustificazione.

Il 29 novembre il Consiglio Comunale di Piombino dovrà ratificare o respingere le decisioni della Commissione Comunale che ha dichiarato inammissibile la richiesta popolare di referendum. "Non è di esclusivo interesse locale" queste le motivazioni dell´inammissibilità. Dunque non tocca a Piombino decidere. Arriva il metano,si potrebbe utilizzare per l´alimentazione della centrale ad olio combustibile di Tor del Sale, ma anche qui non tocca a Piombino decidere. Sovranità popolare? Democrazia partecipata? Parole.

*Comitato NOfanghi

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