[08/11/2007] Energia

A Montelupo il primo edificio scolastico certificato CasaClima

FIRENZE. Montelupo fiorentino ai vertici nazionali per il risparmio energetico? Sicuramente sì almeno per quanto riguarda l’edificio scolastico recentemente inaugurato che ha ottenuto il massimo della classificazione dell’Agenzia CasaClima (la classificazione va da A per consumi bassissimi, fino a G per consumi che non rispettano i limiti di legge). Si tratta del primo caso in Toscana e solamente del secondo in Italia. Il senso del certificato CasaClima è evidenziare i costi energetici e la valutazione avviene in base a parametri prefissati che tengono conto dell’isolamento dell’edificio e della dispersione di calore, dell’esposizione al sole e dell’utilizzazione di impianti che sfruttano fonti energetiche rinnovabili.

L’Agenzia CasaClima, che ha sede a Bolzano, si è data l’obiettivo di coniugare comportamento ecologico e calcolo economico: una casa ad alta qualità abitativa non deve infatti essere cara; al contrario, esistono molte possibilità di risparmio che consentono nello stesso tempo di tutelare l’ambiente. Un altro aspetto “attrae” l’economia verso l’ecologia e sta alla base dell’azione dell’Agenzia: l’edilizia abitativa ha rappresentato da sempre un motore significativo per l’economia, e gli investimenti in questo settore hanno effetti positivi sull’intero mondo economico. L’edificio costruito a Montelupo rispetta tutti i parametri previsti: bassa dispersione del calore; posizione dell’edificio studiata in relazione alla luce solare; presenza di pannelli solari utilizzati per la produzione di tutta l’acqua calda sanitaria necessaria alla struttura e riescono ad alimentare circa il 30% dell’impianto termico (sono comunque integrati da due piccole caldaie a gas); domotica avanzata. Questo è un aspetto molto interessante. La domotica è la disciplina che si occupa dell´integrazione delle tecnologie che consentono di automatizzare una serie di operazioni all’interno della casa e più in generale degli edifici. L’impiego di questa disciplina consente da un notevole risparmio di risorse, in particolare per la regolazione della luce e dell’impianto termico.

Attraverso l’utilizzo di sensori che rilevano l’intensità della luce naturale e la presenza di persone l’impianto emette un’illuminazione graduale sufficiente ad integrare quella solare. Il riscaldamento viene costantemente controllato per verificare l’apporto dei pannelli solari, la necessità di integrazione da parte delle caldaie a gas e questo consente anche di misurare il livello di anidride carbonica immessa in atmosfera.

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