[02/11/2007] Eventi

(6/11/07) Potere e energia: chi fa che cosa

FIRENZE. Costi del petrolio alle stelle, domanda di energia crescente, produzione di gas serra in aumento e contemporaneamente necessità di rispettare i parametri di Kyoto: oltre all’affrancarsi dai combustibili fossili l’imperativo è uno solo: riduzione dei consumi con modifiche dell’attuale modello di sviluppo. Anche i singoli cittadini possono contribuire approfittando degli incentivi che vengono messi a disposizione specialmente se l’informazione riesce a penetrare a tutti i livelli. Ma deve essere chiaro il ruolo di Stato e regioni in questa partita. Il governo italiano, in data 31 agosto 2007, ha prodotto una prima bozza di un documento denominato “Energia: temi e sfide per l´Europa e per l´Italia. Position paper del governo italiano”, in cui si forniscono elementi concettuali ed indirizzi per un processo integrato e partecipato di pianificazione energetica finalizzata al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall´Unione europea. In questo scenario diventa fondamentale definire chiaramente le competenze ai veri livelli di governo nella logica di una governance efficace ed efficiente. Le Regioni possono svolgere un ruolo fondamentale per tradurre le scelte effettuate in ambito europeo e nazionale in indirizzi per l´orientamento delle politiche delle amministrazioni locali sul territorio. A tal proposito martedì 6 novembre a Bologna (Palazzo dei Congressi, sala I, ore 12-14), la Fondazione Toscana Sostenibile nell´ambito del Compa-Ambienta salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese, organizza il seminario “Potere e energia: chi fa che cosa. Stato e Regioni a confronto”.
Interverranno al seminario:

Sara Romano, Direzione generale per l´Energia e le Risorse minerarie, Ministero dello Sviluppo Economico
Edo Bernini, Direzione generale Politiche territoriali e ambientali, Regione Toscana
Gandolfo Gallina, Ufficio Coordinamento Iniziative Energetiche, Regione Sicilia
Dino de Simone, direttore generale Reti e Servizi di pubblica utilità, Regione Lombardia

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