[31/10/2007] Trasporti

Firenze, ecco il car sharing secondo la Provincia

FIRENZE. Il progetto “Car sharing” della provincia di Firenze, di cui abbiamo già accennato ieri, che partirà ufficialmente dal 2 gennaio 2008, è stato illustrato dal presidente Matteo Renzi e dall’assessore provinciale ai Trasporti e mobilità, Maria Cristina Giglioli, alla presenza di Renato Burigana e Alessandra Rosa, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Car sharing Firenze.

«Una straordinaria iniziativa – introduce Giglioli – che ha l’obiettivo di abbassare il numero delle auto in circolazione e quindi diminuire anche le emissioni in atmosfera. Una soluzione ai problemi di traffico e un esempio di buona gestione del denaro pubblico».

Il progetto della provincia, realizzato con la collaborazione della Società Car sharing Firenze, presenta alcune peculiarità: in pratica durante l’orario di ufficio dell’Ente (lunedì e giovedì ore 8-20; martedì, mercoledì e venerdì 8-14) le vetture Car sharing saranno in uso ai dipendenti della provincia; al termine dell’orario lavorativo le stesse auto potranno essere utilizzate anche dai cittadini.

Le vetture disponibili saranno posizionate in alcune zone strategiche di Firenze: in via Cavour, via Mercadante, via Toselli, Piazza San Marco e via Capodimondo. «In questo modo – ha tenuto a sottolineare Renzi – il nostro parco auto sarà diminuito complessivamente di circa 70 mezzi. Le funzioni che erano svolte da una trentina di auto che finiranno rottamate o alienate, saranno invece svolte utilizzando 10-15 auto car sharing (Fiat Panda e Nuova 500). E’ evidente il risparmio dei costi che avrà la provincia con questa operazione che ha anche un valore simbolico ‘anticasta’. Per i cittadini i vantaggi sono altrettanto evidenti, soprattutto in termini di viabilità e di riduzione delle sostanze inquinanti. Inoltre non ci sarà il problema del parcheggio perché i mezzi potranno essere parcheggiati in posti ad hoc e oltretutto le macchine potranno transitare sulle corsie preferenziali. E’ stato calcolato che con l’iniziativa della provincia- conclude il presidente Renzi- si toglieranno in media 150 auto dalla strada».

La provincia oltre a diffondere l’utilizzo del Car sharing sostiene una rilevante parte del costo dell’autovettura «E’ la prima iniziativa di questo tipo in Italia – ha informato Renato Burigana – Altri avevano provato, ma questa è la prima volta che un ente pubblico mette le macchine a disposizione di tutti i cittadini e poi contribuisce direttamente all’iniziativa come fa in questo caso la provincia di Firenze. I cittadini che si abboneranno dal 2 gennaio 2008 pagheranno solo le ore di utilizzo dell’auto perché i chilometri verranno pagati dalla provincia fino a un tetto di 60 mila euro. In pratica si pagherà 2,05 euro all’ora e 25 euro circa per un giorno. Tra l’altro-conclude Burigana- saranno utilizzate anche macchine elettriche e a metano».

L’assessorato e la direzione mobilità della provincia informano che nel servizio saranno incluse: manutenzione, assicurazione Rca, furto, incendio, Kasco, carburanti, parcheggio gratuito nelle aree di sosta (spazi blu e bianchi per i residenti) del comune di Firenze, Sesto Fiorentino, Scandicci, accesso alla ZTL, percorrenza corsie preferenziali. A quanti aderiranno al progetto verrà consegnata una tessera “Car sharing iniziativa provincia di Firenze” che i computer di bordo delle vetture riconosceranno.

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