[14/04/2011] News

Cibo spazzatura: anche in Italia servono nuove leggi

MILANO. Cosa spinge a ipernutrirsi di cibo spazzatura? Una ricerca svolta presso l'Istituto Scripps di Jupiter (2010). "Dopamine D2 receptors in addiction-like reward dysfunction and compulsive eating in obese rats".Nature Neuroscience ) ha dimostrato che il junk food agisce come una vera e propria droga sull'organismo, inducendo in chi ne consuma abitualmente una dipendenza paragonabile a quella di una sostanza stupefacente qualsiasi.

Il Professore David Kessler, ex commissario della Food and Drug Administration statunitense, ha scritto un libro "Perché mangiamo troppo (e come fare per smetterla)" ed. Garzanti ("The End of Overeating" ed. Peguin), in cui denuncia l'"iper-palatabilità", una nuova e amplificata sensibilità ai gusti arricchiti, cioè cibi per creare dipendenza, arricchiti di sali, grassi e zuccheri "così buono che se ne vuole ancora", in inglese si dice flavour "moreish".

Esiste quindi una strategia del super-consumo, i chimici e ricercatori lavorano per spingere i consumatori a ricercare non solo la gioia del gusto, ma quella di un'esperienza innaturale, chiamata da Kessler della "iper-palatabilità".

I cibi arricchiti

Per raggiungere lo scopo vengono utilizzate tecniche diverse. La prima e più comune è quella di "aumentare" gli ingredienti delle pietanze con sali, zuccheri e grassi per renderli più appetibili al palato.

La seconda è quella di creare una nuova esperienza di masticazione: se i cibi sono facili da masticare e deglutire, si avrà voglia di buttar giù velocemente un secondo boccone, diventando un popolo di "ruminanti, come Matthew Difrisco, analista dei consumi, ha definito qualche anno fa gli Americani, che masticano snack dalla mattina alla sera, saltando i pasti e senza sedersi più a tavola.

Questi accorgimenti stimolerebbero i nostri recettori nervosi esattamente come avviene con l'assunzione degli oppioidi (come la morfina), causando la dipendenza da cibo e conseguente sovrappeso. Lo confermano alcuni studi sull'uomo che hanno visto che il naloxone, sostanza usata per trattare la dipendenza da eroina bloccando il release di oppioidi a livello cerebrale, può ridurre il desiderio irrefrenabile di cibo.

L'aumento delle porzioni e delle calorie

L'epidemia di obesità da Cibo Spazzatura è legata soprattutto alla quantità di calorie ingurgitate, mangiando fuori casa e in branco (fast food), ma anche a quello in confezioni (snack, merendine, bibite, ecc.), mangiato compulsivamente da soli (ne consumano di più i figli unici!), sdraiati davanti alla TV o con un videogioco in mano.
In America le dimensioni di un hamburger da fast food sono cresciute del 600 per cento nel corso degli ultimi trent'anni, e una bibita grande sfiora oggi i due litri e le 800 calorie.
Un pasto completo al fast food (cheeseburger, patatine, bibite e dessert, in porzioni maxi) può arrivare a 2.400 calorie e circa 120 grammi di grassi.
Da anni le associazioni dei consumatori chiedono che i fast food espongano in evidenza i contenuti nutrizionali dei cibi
Gli hamburger contengono carne (in genere meno della metà del peso del panino, con salse e formaggio, con un apporto di grassi, in maggioranza saturi, che può superare l'11% del peso del panino.
Nel nostro Paese, nelle grandi città oltre il 30% della popolazione sostituisce il pranzo a casa con uno spuntino a base di panini e bevande gassate (il 58% degli italiani ne consuma regolarmente), poco in linea con una corretta alimentazione che deve essere ricca e variata.
Proprio il contrario dei cibi-droga, come possiamo anche chiamare il cibo spazzatura.

Anche in Italia abbiamo bisogno di nuove leggi per difenderci dal Cibo Spazzatura

Nella recente Legge Sanitaria degli Stati Uniti, Obama è riuscito a fare inserire l'obbligo, per le grandi catene di ristorazione (fast food, ristoranti e take away con almeno 20 locali, in tutto circa 200mila esercizi), di indicare accanto a ogni pasto le calorie totali.
La regola dovrebbe applicarsi anche ai distributori automatici ( presenti anche in qualche scuola italiana!) e la misura entrerà in vigore nel 2012, prontamente copiata dal sottosegretario alla Salute inglese Andrew Lansley.
Queste informazioni si trovano solo sul sito www.persapernedipiu.info
L'introduzione in Italia e in Europa di una norma simile sarebbe certamente utile e dobbiamo lavorare per questo.

Si devono introdurre anche norme per limitare la pubblicità televisiva di certi prodotti almeno in certi orari.

Infine dobbiamo parlare molto e con coraggio di cibo spazzatura, far entrare questo termine nel linguaggio comune, denunciare con nome e cognome questi prodotti, a costo di essere denunciati, come è avvenuto in Gran Bretagna.

Infine dobbiamo ribadire chiaramente, sui media e nelle scuole, parlando con la gente, che l'obesità è una malattia in sé, che genera invalidi ed esclusi, e che chi produce e vende questo tipo di cibo, anche in assenza di leggi limitanti, ha una responsabilità morale negativa enorme.

La salute non è una merce, e anche il cibo non deve essere considerato una merce qualsiasi.
(fine.3)

* medico, Comitato Amig@s Sem Terra Italia

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