[08/04/2011] News
Alle GAV il controllo e la vigilanza nel Parco dei Monti Livornesi
L'Amministrazione Provinciale ha avviato un progetto per l'attivazione del servizio di vigilanza e controllo all'interno del Parco dei Monti Livornesi e di altre aree protette del territorio provinciale. Tali attività sono state affidate, tramite un apposita convenzione, alle Guardie Ambientali Volontarie (GAV) coordinate della Provincia, le quali svolgeranno non solo compiti di vigilanza, ma anche interventi legati all'informazione ed educazione ambientale.
"Il nostro obiettivo - ha detto l'assessore ai parchi Simena Bisti in occasione della presentazione del progetto a Palazzo Granducale - è quello di valorizzare il ruolo svolto dal volontariato nella salvaguardia dell'ambiente. Nello stesso tempo - ha aggiunto - grazie alla preparazione e competenza delle GAV vogliamo favorire la diffusione della conoscenza sulle caratteristiche degli ecosistemi delle aree protette provinciali, facilitando, nel contempo, un uso più consapevole e rispettoso dell'ambiente".
Per consentire una presenza diretta all'interno del Parco, le GAV saranno ospitate in alcuni locali di Villa Pertusati e successivamente anche in altri locali al Casale Poggetti, entrambi nel
comune di Rosignano M.mo.
"Le GAV impegnate nel progetto - ha detto il coordinatore Giovanni Neri - saranno una cinquantina, provenienti dai distaccamenti di Livorno e Rosignano. A Casale Poggetti saranno insediati il Nucleo Antibracconaggio e il Nucleo a cavallo".
In entrambe le sedi saranno realizzati dei punti informazione per la distribuzione di materiale informativo e l'accoglienza dei visitatori e delle scolaresche.
Le aree sottoposte a vigilanza sono molto ampie e, oltre al Parco dei Monti livornesi, includono:
l'Oasi della Contessa, l'Anpil Foresta di Montenero, Torrente Chioma e Foresta Valle Benedetta, l'Anpil di Parrana S. Martino e Colognole, l'Anpil di Parco del Chioma, il SIR Padule di Suese e Biscottino, il SIR di Calafuria, il SIR di Monte Pelato e il Percorso trekking Ippovia dei Cavalleggeri.
Livorno, 8 aprile 2011