[05/04/2011] News toscana

Servizi pubblici, De Girolamo (Cispel): «Un settore impegnato in un processo di riforma e di miglioramento»

FIRENZE. Nei giorni scorsi il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato all'unanimità la Relazione finale della Commissione d'inchiesta finalizzata "a verificare lo stato di attuazione delle norme nazionali in materia di servizi pubblici locali di rilevanza economica", istituita nel giugno del 2010. Per il presidente di Confservizi Cispel Toscana, Alfredo De Girolamo (Nella foto) «L'approvazione all'unanimità della Relazione è, per noi, un fatto importante, il segno di un'attenzione lucida e non ideologica del Consiglio Regionale a questo settore».

«La relazione rappresenta una fotografia veritiera ed accurata dello stato degli affidamenti dei servizi pubblici locali a rilevanza economica in Toscana e sullo stato delle aziende partecipate e controllate dalla Regione, dalle Province e dai Comuni Toscani», ha aggiunto De Girolamo.

Un documento importante approvato proprio nel momento in cui si avvia la discussione sulla riforma regionale di questo settore. Sempre secondo De Girolamo, si legge in una nota, "la relazione testimonia prima di tutto, che il quadro degli affidamenti in essere nel settore idrico, dei rifiuti e dei trasporti pubblici locali sia conforme alla legislazione nazionale e presenti un quadro gestionale già fortemente orientato al mercato: nel servizio idrico si è ricorso in tutti i casi a gare ad evidenza pubblica per la scelta del partner privato (PPP) come previsto dalla normativa europea e nazionale; nel settore del TPL gli affidamenti sono stati frutto di gare per la concessione e ci si sta avviando alla seconda tornata di gare; nel settore dei rifiuti i 3 Ato hanno proceduto a bandire le gare per gli affidamenti di ambito, due gare per la concessione e una per la scelta del partner privato".

«Anche il fenomeno della frammentazione dei gestori, ancora elevata in Toscana - ha proseguito - è destinata a ridursi drasticamente nei prossimi mesi, a seguito della gara a lotto unico del TPL e delle tre gare per la gestione dei rifiuti».

La Regione inoltre è impegnata nell'avvio della discussione per la legge regionale sui servizi pubblici locali, legge che dovrebbe dare un assetto definitivo agli assetti di regolazione in questi importanti settori.

Quanto al fenomeno delle partecipazioni in aziende diverse da parte di Regione ed Enti Locali, la relazione segnala un avvio ancora tiepido del processo di dismissione delle partecipazioni non essenziali. Gli enti locali e la Regione sono comunque impegnati in questo processo di dismissione che dovrà realizzarsi in tempi compatibili con le condizioni di mercato, per evitare svendite.

«Il quadro che ne emerge - ha concluso De Girolamo - è quindi quello di un settore importante per la Toscana, che opera in un quadro di rispetto delle normative europee ed italiane, impegnato in un processo di riforma e di miglioramento».

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