[04/04/2011] News toscana

Da Pisa una conferma: la bicicletta è il mezzo più veloce per muoversi in città

FIRENZE. Il "Treno Verde" di Legambiente in questi giorni (fino al 5 aprile) fa tappa a Pisa (binario 1 tronco ovest della stazione centrale), con lo scopo di monitorare lo stato dell'inquinamento atmosferico e acustico della città, grazie ai rilevamenti del laboratorio mobile dell'Istituto sperimentale di Rfi (Rete ferroviaria italiana), e di sensibilizzare i cittadini su cambiamenti climatici, risparmio energetico e utilizzo delle fonti rinnovabili, attraverso le mostre realizzate a bordo del convoglio ambientalista.

Oggi si è tenuta la famosa gara del "Trofeo tartaruga" dove si sono sfidati su un percorso prestabilito di 3 chilometri, vari mezzi di locomozione. A tagliare per prima il traguardo è stata la bicicletta, che ha percorso il tragitto in 9 minuti; a seguire dopo 3 minuti un volontario di Legambiente con i pattini ai piedi, terza la moto che taglia il traguardo a 15 minuti dalla partenza. L'automobile è arrivata quarta dopo 16 minuti, mentre il quinto posto va al pedone che riesce ad arrivare dopo 23 min.

All'autobus la maglia nera per il peggior tempo (25 minuti per compiere 3 km). «La gara di questa mattina conferma quanto Pisa sia una città a misura di bici - ha sottolineato Roberto Sirtori, del circolo di Legambiente Pisa - l'ampia zona a traffico limitato e le piste ciclabili rendono la bici il mezzo più comodo e meno costoso soprattutto per muoversi nel centro. E' auspicabile che il nuovo piano per le piste ciclabili venga concretizzato in breve tempo ottimizzando le piste già esistenti e creandone di nuove, soprattutto nelle zone più periferiche, come ad esempio il collegamento tra Pisanova e il centro. La vera tartaruga - ha continuato Sirtori - della città è l'autobus, arrivato ben 16 minuti dopo la bicicletta, penalizzato però dal tragitto a piedi dalla partenza verso la fermata».

Secondo la XVII edizione di Ecosistema Urbano, l'annuale rapporto di Legambiente che fotografa la situazione ambientale delle province italiane, su 93 città prese in esame, Pisa si piazza al 39° posto in classifica per indice di mobilità sostenibile.

«Anche i dati di Ecosistema Urbano dimostrano che la mobilità sostenibile a Pisa rispetto alle altre città italiane non è sconfortante ma neanche entusiasmante- ha ripreso Sirtori- se in centro muoversi a piedi e in bici è la soluzione più comoda grazie alla ztl, chiediamo che altrettanta attenzione venga data fuori dalle mura cittadine, affinché l'uso della bici e degli autobus non rimanga un'esclusiva di studenti e stranieri». Il presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti ha aggiunto: «Pisa ha le tutte le potenzialità per ottimizzare la rete ciclabile urbana ed extraurbana, dato il contesto favorevole che la trova vicina alle località balneari e al Parco Migliarino-San Rossore. Ci auguriamo pertanto che le amministrazioni locali non si lascino sfuggire l'occasione di migliore ulteriormente questa città».

 

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